Jesi-Fabriano

Jesi: autobus urbani alla stazione ferroviaria, un cittadino si rivolge al consiglio comunale

Il progetto di riqualificazione dell'area di viale Trieste è l'oggetto di una domanda che un residente rivolgerà direttamente al sindaco, approfittando del “Question Time” introdotto di recente

Il progetto di riqualificazione della stazione di Jesi

JESI – Il nuovo capolinea degli autobus urbani verrà realizzato alla stazione ferroviaria. Via giardino e alberi di via IV Novembre, come previsto dalla variante urbanistica approvata dal consiglio comunale. Al posto del verde sorgeranno stalli e area di manovra per i mezzi del trasporto pubblico cittadino, nel quadro di un ampio progetto di riqualificazione dello scalo e di ciò che lo circonda prospettato da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi).

Un progetto che chiaramente impatterà sui residenti della zona. E c’è chi approfitta del nuovo strumento del Question Time per interpellare direttamente sindaco e assessori. Già formalizzato da un cittadino il quesito inerente l’intervento complessivo, a cui risponderà direttamente la giunta Bacci in occasione del consiglio comunale di lunedì 28 dicembre.

Il “question time con i cittadini” consiste in una sola domanda, formulata in modo chiaro e conciso, su argomenti di rilevanza generale, connotati da urgenza o particolare attualità politica, riguardanti comunque problematiche inerenti il territorio comunale e di competenza del Consiglio Comunale e della Giunta. Sono esclusi gli argomenti di interesse personale e/o riguardanti persone, nonché tutte quelle materie e/o casi trattati dalla Magistratura o comunque tutte quelle materie su cui è sospeso un giudizio da parte dell’Autorità Giudiziaria.

I cittadini possono presentare direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune (Piazza Indipendenza, 1) la relativa richiesta di intervento  o tramite pec (protocollo.comune.jesi@legalmail.it) alla casella istituzionale del Comune. L’istanza deve pervenire almeno 3 giorni liberi prima di quello fissato per la seduta consiliare, vale a dire – nel caso specifico – entro il 24 dicembre.