Jesi-Fabriano

Avis Jesi, in aumento le donazioni di sangue

Donazioni ed iscritti in aumento, soddisfatta l'Avis jesina: «Ai donatori, protagonisti di un anno eccezionale, va il nostro ringraziamento»

JESI – Ottantasei donatori in più rispetto al 2016, 145 nuovi iscritti. L’Avis comunale di Jesi, impegnata a garantire l’autosufficienza nella regione Marche ed in altre regioni italiane, fa sapere che sono 3.179 i donatori iscritti (2.334 di sangue intero e 845 di plasma).

«Nel complesso – fa sapere Bruno Dottori, presidente dell’Avis jesina – il dato delle donazioni è positivo, sono 219 quelle in più. Ai protagonisti di un anno eccezionale per la nostra Avis va il nostro ringraziamento: i donatori, sempre disponibili nonostante le difficoltà, a volte, di assentarsi dal posto di lavoro per andare a donare il sangue». Proprio lo scorso anno l’associazione dei donatori ha festeggiato il 70° della fondazione e rinnovato il consiglio direttivo, per i due terzi, cn nuovi ingressi hanno permesso un abbassamento dell’età media.
«A settembre è stato nominato di Primario trasfusionale di Area Vasta 2,  la dottoressa Daniela Spadini, che copre l’incarico a Senigallia, Jesi e Fabriano. Dai primi interventi abbiamo notato miglioramenti: l’apertura del Centro anticipata alle 7.30, l’aumento del numero giornaliero delle prenotazioni e le aperture di pomeriggio».

Anche l’Avis festeggia il ritrovamento del palloncino di Federico Gastreghini in occasione del lancio avvenuto lo scorso 6 gennaio per la giornata “2000 idee per la Pace”: in un piccolo centro abitato della Croazia uno dei palloncini è stato ritrovato appeso ad un albero. Sancite collaborazioni importanti in ambito sportivo: «La nostra collaborazione continua anche con l’Aurora Basket, l società Rugby, la ginnastica femminile “Libertas”, il Cai Club Alpino Italiano al quale un pomeriggio a settimana prestiamo la sede, come sponsor etico nelle società di Calcio femminile di serie B e la Jesina calcio.    Il Consiglio Direttivo sente di dover estendere un sentito ringraziamento a quanti hanno scelto di devolvere il “5 X 1000” all’Avis di Jesi quale prezioso e importante contributo per l’espletamento dell’attività».