JESI – Grandi festeggiamenti ieri (1 dicembre) al Circolo Cittadino di Jesi per il trentesimo anniversario dell’Avulss.
Un evento aperto a tutta la cittadinanza, in cui si sono ritrovati volontari, amici, e sostenitori della onlus. A dare il benvenuto c’erano il Sindaco Massimo Bacci, Marizio Bevilacqua e Virginia Fedele per l’Asur e il presidente nazionale Avulss Paolo Spinaci, che ha introdotto i lavori del convegno sul tema “Convivenza umana: un noi da ricostruire”.
Sono intervenuti il professor Roberto Mancini e la dottoressa Maria Carla Pierpaoli per parlare de “La disintegrazione della rete sociale: cause e conseguenze” e su “Come ritessere insieme una comunità che rispetti le singolarità e valorizzi le diversità”. La relazione di monsignor Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno, è stata invece dedicata a “testimonianze di solidarietà e condivisione”, e le conclusioni dei lavori affidate al vescovo di Jesi monsignor Gerardo Rocconi. La realtà associativa jesina venne costituita nel 1987 con sede provvisoria presso la Caritas diocesana. Da allora l’Avulss è cresciuta andando a contare centinaia di associati volontari ed opera negli ospedali, nella casa di riposo e in numerose altre strutture che ospitano persone in difficoltà.