Jesi-Fabriano

Bacci al Vallato: «Luce e telecamere ma anche lotta al disagio»

Apprezzamento per il volto assunto dal parco dopo gli interventi degli ultimi anni, preoccupazioni per sicurezza e decoro, i temi dell'incontro coi residenti. E sul Politeama, «Intimiamo l'intervento o toccherà al Comune»

Un momento dell'incontro tra Massimo Bacci e i residenti nell'area del Parco del Vallato.

JESI- Apprezzamento per il volto assunto dal parco dopo gli interventi degli ultimi anni. Preoccupazioni sul fronte sicurezza e decoro, con la richiesta di una migliore illuminazione della zona, di telecamere anti-vandali, di una maggiore presenza della Polizia Locale. Questi i principali temi emersi dal confronto fra il sindaco Massimo Bacci, in corsa per la ri-elezione, e la trentina di partecipanti all’incontro all’aperto con i residenti nell’area del Parco del Vallato. Un appuntamento nato dall’invito al sindaco e ai candidati al voto del prossimo 11 giugno rivolto dal conduttore radiofonico Marco Pigliapoco.

«Ho avviato ufficialmente- riferisce Bacci- la campagna di ascolto della città, finalizzata a raccontare le cose fatte assieme alla Giunta e alla maggioranza in questi cinque anni, raccogliere suggerimenti, proposte, e illustrare i progetti futuri. Invitato da Marco Pigliapoco, che ringrazio, sono stato al Parco del Vallato per ascoltare da chi lo vive e lo frequenta quotidianamente quali sono le questioni ancora da affrontare ad integrazione della consistente riqualificazione effettuata nell’area verde, che considero un fiore all’occhiello della nostra Jesi. Ho ribadito l’intenzione di potenziare l’illuminazione, grazie al progetto di rinnovamento di tutti i punti luce della città già in parte attivato, e la volontà di installare telecamere di videosorveglianza affinché fungano da deterrente agli atti vandalici perpetrati principalmente negli orari notturni, che rappresentano ad oggi la principale preoccupazione degli abitanti della zona. Ringrazio, a tale proposito, le persone che hanno preso parte all’incontro, e il comitato Parco del Vallato. Resto infatti convinto che la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della città sia imprescindibile. Sto definendo le date degli appuntamenti in tutti i quartieri e a breve pubblicherò il calendario».

Fra i punti toccati anche la questione Politeama, con i timori per le condizioni della copertura in cemento-amianto della struttura dell’ex cinema che sovrasta dall’alto il Vallato. «Come Comune possiamo solo intimare l’intervento alla proprietà dello stabile. Se questa non procederà, sarà l’ente pubblico a dover intervenire» ha detto Bacci. Segnalate dai residenti anche le problematiche legate a episodi di intrusioni e lancio di oggetti nelle proprietà private da parte di alcuni frequentatori del parco (ad esempio nel giardino in abbandono di quella che fu la casa natale di Valeria Moriconi e che confina con l’area verde). «Le telecamere- ha ricordato Bacci- sono servite ad esempio a individuare la cosiddetta baby gang che tanti problemi aveva creato nella zona dell’ex ospedale. Ma non dimentichiamo che spesso protagonisti di questi episodi sono giovanissimi, anche quattordicenni, e che dunque è importante, più che quello delle divise, il lavoro degli assistenti sociali per il recupero di situazioni che nascono sovente da condizioni di forte disagio familiare».