Jesi-Fabriano

Bacci sottosegretario: «Resto concentrato sul Comune di Jesi, poi vedremo»

Il primo cittadino commenta le indiscrezioni circolate sul suo nome per l'incarico che il governatore Acquaroli ha annunciato di voler istituire

Il sindaco Massimo Bacci

ANCONA – «Continuerò ad essere il sindaco di Jesi». Risponde così Massimo Bacci alle ipotesi circolanti da ieri che lo vedrebbero ricoprire il ruolo di sottosegretario in Regione. Ad annunciare l’istituzione del nuovo incarico era stato ieri (15 ottobre) il governatore Francesco Acquaroli, in occasione della presentazione della nuova Giunta a Palazzo Raffaello. Ma anche se il presidente della Regione non si era sbilanciato su chi potesse essere il “designato” al nuovo ruolo, anticipando che sarebbero state necessarie modifiche allo Statuto per istituire la figura, secondo indiscrezioni sarebbe proprio il primo cittadino di Jesi il più papabile.

Lui però, Bacci, per il momento nicchia e tira dritto per la sua strada, ribandendo ancora una volta che rimarrà «fortemente ancorato sulle problematiche della città, cercherò di poterle risolvere e fare il meglio».
Ma se le dovesse arrivare la proposta dal governatore Acquaroli? «Parliamo di qualcosa che potrebbe accadere, ma ripeto, rimango concentrato qui, sul Comune di Jesi, poi vedremo».

Intanto ricorda che «riavvolgendo il nastro, a giugno ero il candidato presidente, a settembre – ottobre assessore e adesso sottosegretario: insomma, le ho fatte tutte e va bene così», poi aggiunge, «mi fa piacere che ci sia questa stima nei confronti della mia persona», ma «in realtà sono ancora il sindaco di Jesi e continuerò ad esserlo».