Jesi-Fabriano

Barriere architettoniche. A Jesi un confronto

L'Associazione Luca Coscioni e Jesi in Comune hanno organizzato l'iniziativa per sabato 16 dicembre a Palazzo dei Convegni. Obiettivi: riflettere e trovare proposte

JESI – “Barriere architettoniche e culturali: superiamole!”. Questo il titolo dell’incontro che l’Associazione Luca Coscioni e Jesi in Comune hanno organizzato per sabato 16 dicembre, a partire dalle ore 10 a Palazzo dei Convegni. Obiettivi: riflettere sulla situazione delle barriere architettoniche in città e trovare proposte concrete da proporre per l’abbattimento. «L’invito è aperto a tutta la cittadinanza e alle associazioni che lavorano in questo ambito o che lo hanno a cuore – spiega Leonardo Pigliapoco per Jesi in Comune, che ha contribuito ad organizzare l’evento – Da mesi sono state contate le barriere presenti a Jesi, ma da allora non è stata installata neppure una pedana. Questo incontro vuole essere l’occasione per capire cosa si può fare subito e concretamente, non dimenticando che le barriere non sono solo fisiche ma anche mentali. Basti pensare che la porta della sala Salara della biblioteca per l’accesso ai disabili si apre con la maniglia e va a sbattere sulla carrozzina mentre l’altra ha la porta scorrevole. La sensibilità è anche questo».

All’incontro parteciperanno Renato Biondini segretario della Cellula di Ancona dell’Associazione Luca Coscioni, Lucia Giatti ex consigliera comunale di San Paolo di Jesi che ha vinto la causa contro il comune per l’istallazione di un ascensore in Municipio, Agnese Santarelli consigliera comunale di Jesi in Comune e Angelo Larocca presidente del Comitato Vita Indipendente delle Marche. Modera la giornalista Eleonora Dottori.