JESI – Dopo l’exploit di Civitanova, l’Aurora Jesi prova a ripetersi fra le mura amiche. Questa sera, contro la Rekico Faenza (ore 20.30), gli arancioblu vogliono i due punti. Ci sarà anche Andrea Quarisa, il nuovo acquisto sotto le plance che ha lasciato un bel ricordo fra i tifosi nella bella stagione dei playoff in A2 di due anni fa.
«La partita scorsa è stata a mio avviso una delle migliori di questa stagione, soprattutto per l’allineamento e la coesione della squadra dal punto di vista tecnico, morale, emotivo, di cuore – afferma il club manager jesino, Michele Maggioli –. Nonostante l ’emergenza-infermeria fosse ancora evidente, i ragazzi hanno veramente messo in campo una prestazione a 360° sotto tutti i punti di vista; vincere a Civitanova non era affatto facile, per le qualità tecniche della squadra che affrontavamo, per il campo e per le condizioni di emergenza in cui siamo da un po’ di settimane. Insomma è stata una gran bella soddisfazione».
Una bella prestazione, ma anche la coscienza di un match, quello alle porte, che sarà molto importante: «Questa reazione, questa risposta ci fa ancora sperare nei playoff e, anche per questo, la partita che ci aspetta con Faenza sarà davvero un crocevia – continua Maggioli –. Noi, proprio insieme ai romagnoli, siamo le prime due inseguitrici alla post-season che conta, obiettivo che ci eravamo posti sin da inizio anno, pur ostacolato dai tanti infortuni e dalle tante situazioni non semplici da gestire ogni settimana».
E Faenza? «La squadra che andremo ad affrontare è un roster sicuramente in crescita, capace, nell’ultimo turno, di vincere con una formazione come Cesena, anche in maniera abbastanza netta, e tutti abbiamo visto, poco fa, che tipo di organico sia quello dei Tigers per fisicità, tecnica ed esperienza – il parere dell’ex pivot arancioblu –. E anche dalla partita di andata sappiamo cosa ci aspetta: dopo aver condotto anche per diversi minuti, la Rekico ci ha messo sotto fisicamente e non poco, testimonianza di come, sotto questo aspetto, Faenza sia tra le migliori di questa categoria. Per questo, gli ingredienti che serviranno in casa nostra sono una grande energia, tanta concentrazione, e un gran cuore, tutto quello che abbiamo messo anche a Civitanova. Vista l’importanza per noi della partita, mi auguro che anche il nostro pubblico risponda presente: non voglio mettere un carico ulteriore, ma per noi è davvero un crocevia importantissimo, per questo spero che i tifosi e gli appassionati di basket jesini rispondano presente con l’auspicio di dare spettacolo. Un abbraccio a tutti, vi aspetto al palas!».
Settimana più corta per l’Aurora che, dopo il consueto riposo del lunedì, ha iniziato la marcia di avvicinamento allo scontro con i romagnoli. Non ci sarà Noah Giacchè, alle prese con la forte distorsione alla caviglia patita a Civitanova, ma tornerà a disposizione capitan Riccardo Casagrande, soltanto a referto nelle ultime due uscite. Appuntamento fissato per stasera 15 febbraio, alle 20.30, all’Ubi Banca Sport Center agli ordini del signor Stefano Barilani di Roma e della signora Daniela Bellamio di Latina.
Per l’occasione, l’Aurora Basket ha deciso di istituire un biglietto unico al costo di 10 euro valido per qualsiasi settore, con il ridotto (a poterne usufruire rimangono le medesime categorie) fissato a 6 euro.