Jesi-Fabriano

Marques Green, il “piccolo-grande” campione che fa sognare Jesi

L'innesto del playmaker statunitense ha dato una marcia in più alla Termoforgia, che ora punta a raggiungere i playoff. «Dobbiamo vincere le ultime due partite», dice il nativo di Norristown (Pennsylvania)

Marques Green in azione (foto CANDOLFI)
Marques Green in azione (foto CANDOLFI)

JESI – Il campione si è fermato sulle sponde dell’Esino. E sta facendo di nuovo innamorare un’intera città. Come successe, tanto per citarne alcuni, con Walter Berry, Romain Sato, David Moss, Mason Rocca, James Singleton, Michele Maggioli. Perso il talentuoso “solista” Brown, tanto forte quanto incostante, in pochi, sulle tribune dell’Ubi Banca Sport Center, si attendevano un sostituto di egual valore. Ma Altero Lardinelli e soci, non senza fatica, hanno siglato il colpaccio, “esagerando” addirittura. Da Venezia è arrivato infatti Marques Green, 36 anni, 1.65 di altezza. Che non ha bisogno di presentazioni. E fra gli arancioblu, soprattutto nelle ultime partite, è stato proprio lui a giganteggiare, coadiuvato da un altro talento proveniente dagli Usa, Kenny Hasbrouck.

Sogno playoff
L’obiettivo stagionale era la salvezza. E quella è arrivata con diverse giornate di anticipo. Cambiano pertanto i piani dell’Aurora, per la gioia dei tifosi: ora si punta alla post season. Un appuntamento che manca da quasi 10 anni. Due partite ancora da giocare: domenica 15 a Ferrara e domenica 22 in casa contro Ravenna, due dirette concorrenti per i playoff. Al momento, la Termoforgia è fra le magnifiche otto, ma fra cinque giorni dovrà vedersela con gli estensi, che inseguono a due punti di distanza (e hanno vinto la gara d’andata). Poi, al Palatriccoli, arrivano Giachetti e compagni, appaiati in classifica a quota 32 punti. Insomma, ci sarà da sudare.

Il fattore Green
L’innesto di Marques Green, come confermano tutti i tecnici delle squadre avversarie, ha senza dubbio giovato a Jesi, che ora gioca maggiormente di squadra. «La città è piccola ma bella e mi trovo bene – dice Green -. Le persone di Jesi sono veramente piacevoli, questo è importante. Stesso discorso per la squadra. Ciascuno dei miei compagni è disponibile e professionale». Cosa fare, dunque, per raggiungere i playoff? « Dobbiamo vincere le ultime due gare – osserva il playmaker -. Io sono concentrato su questo obiettivo. Così come i miei compagni. Facciamolo e otterremo i risultati sperati».