Jesi-Fabriano

Montegranaro fa suo il derby delle Marche

Nell'atteso match di serie A2, disputato al PalaSavelli di Porto San Giorgio, la Termoforgia Jesi esce sconfitta al termine di una partita molto avvicente, di fronte a un palas stracolmo

La Termoforgia in attacco nel derby contro Montegranaro della scorsa stagione
La Termoforgia in attacco nel derby contro Montegranaro della scorsa stagione

PORTO SAN GIORGIO – La Poderosa Montegranaro si impone nel derby delle Marche. Battuta la Termoforgia Jesi, che lotta fino alla fine, sospinta dai tanti tifosi arrivati dalla città di Federico II, ma nulla può contro i padroni di casa del PalaSavelli di Porto San Giorgio.

Parte fortissimo la Poderosa, che si porta subito sull’ 8-0, costringendo coach Damiano Cagnazzo a chiamare timeout. Gli arancioblu faticano in attacco, a differenza dei padroni di casa, in pieno controllo del match. Poi, per fortuna dell’Aurora, qualcosa nel meccanismo di Montegranaro si inceppa, ed Hasbrouck e compagni riescono a recuperare un po’ del gap. Fino alla bella bomba del folletto Green che riporta i suoi in parità al 13′. La Poderosa si riorganizza immediatamente e infila un paio di ottime triple, ma la partita prosegue con le due squadre a poca distanza fra loro. Da applausi la bomba piazzata da Hasbrouck a pochi millesimi di secondo dal termine del primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoi, nella lotta a rimbalzo, si fa subito male lo jesino Ihedioha, costretto a uscire. E il gialloblu Amoroso piazza la tripla, poco prima di un evitabile fallo antisportivo dell’aurorino Marini. La Poderosa prova a prendere il largo. Termoforgia di nuovo costretta a inseguire. Ma ci pensano Green e Hasbrouck a regalare tre canestri in successione. Il colosso della Poderosa, Powell continua intanto a farla da padrone sotto le plance, creando tante difficoltà alla difesa degli ospiti. E il punteggio alla fine del 30′ minuto (51-40) è assolutamente veritiero. L’ex Gueye, perfetto in marcatura su Hasbrouck, è impeccabile anche dalla lunga distanza e, al 32′, mette la parola fine alla gara, nonostante il tentativo disperato di Green e compagni di recuperare. Già a due minuti dal termine, a seguito di un fallo tecnico fischiato alla panchina dell’Aurora per le proteste contro un fischio arbitrale decisamente dubbio, la Poderosa può iniziare a festeggiare. Finisce 78 a 72.

 

Poderosa Montegranaro – Termoforgia Jesi: 78-72 (21-16, 42-39, 61-50)

PODEROSA MONTEGRANARO: Angellotti ne, Rivali 13 (3/4, 0/2, 7/9), Campogrande 6 (0/1 da 2, 2/6 da 3), Maspero (0/2 da 3), Treier (0/1 da 3), Zucca, Cimini ne, Corbett 13 (4/5 da 2, 0/5 da 3, 5/6 ai liberi), Amoroso 18 (4/11, 2/5, 4/5), Powell 19 (9/11, 0/1, 1/1), Altavilla ne, Gueye 9 (0/1 da 2, 3/7 da 3). Head Coach: Gabriele CECCARELLI 

TERMOFORGIA JESI: Kouyate ne, Green 17 (1/2 da 2, 5/12 da 3), Mentonelli ne, Fontecchio 10 (5/10 da 2, 0/1 da 3), Marini 7 (0/5, 1/4, 4/4), Piccoli 6 (2/4 da 3), Rinaldi 13 (3/7 da 2, 0/2 da 3, 7/10 ai liberi), Valentini ne, Massone 2 (2/2 ai liberi), Montanari ne, Hasbrouck 15 (2/8 da 2, 3/9 da 3, 2/3 ai liberi), Ihedioha 2 (1/2 da 2, 0/1 da 3). Head Coach: Damiano CAGNAZZO