JESI – “BaskIn, una scelta di vita”. Si apre così la presentazione del progetto sportivo e sociale della New BaskIn Jesi, presieduta da Paolo Delfino e con un attento team founder di amici che ha dato vita a qualcosa di speciale. Nella cornice del Circolo Cittadino, venerdì sera la società e i suoi atleti ha presentato questo nuovo sport, le regole, la società sportiva e gli obiettivi.
Insieme al vice presidente Francesco Bravi, sono al lavoro il tesoriere Antonio Gallucci, il social media manager Stefano Carletti, il supervisor sportivo Andrea Nobili, il team manager Marco Talacchia e l’addetto marketing-comunicazione Luca Allegrini. Il BaskIn, sport riconosciuto dal Comitato Italiano Paralimpico CIP di cui fa parte insieme all’EISI-Ente italiano sport inclusivi, è una nuova idea di sport inclusivo. Nata durante il lockdown dalla mente creativa del presidente del New Basket Jesi Luca Allegrini e dal suo team, l’idea è quella di tramandare – dopo oltre 40 anni di basket agonistico – l’amore e la passione per questo sport ai ragazzi speciali, per poter giocare finalmente tutti insieme. Così nasce il New BaskIn Jesi, una nuova Asd jesina fondata ufficialmente nell’ottobre 2021 e che attualmente conta una rosa di 31 atleti iscritti.
«La mission del New BaskIn – fanno sapere dall’associazione sportiva – è di insegnare il BaskIn a tutti, ragazzi e ragazze, normodotati e con disabilità, perché è uno sport che promuove l’integrazione e l’uguaglianza di genere nel mondo dello sport, mira alla valorizzazione dei nostri ragazzi sul territorio e nel contesto sociale». Il BaskIn, nato dalle parole basket e inclusivo, è una nuova attività sportiva che si ispira al basket ma ha anche caratteristiche particolari e innovative. Un regolamento, composto da 10 regole, ne governa il gioco conferendogli caratteristiche ricche di dinamicità e imprevedibilità. Un nuovo sport, pensato per permettere a giovani e non, uomini e donne, normodotati e disabili di giocare nella stessa squadra. Il BaskIn permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale) che consenta il tiro in un canestro. Nel corso della presentazione del progetto, è stato anche illustrato come sostenere l’Asd New BaskIn Jesi da parte di amici, soci e simpatizzanti ma anche brand amici, grazie ai quali si potranno acquistare vestiario sportivo, borse, prodotti tecnici per lo svolgimento degli allenamenti e una carrozzina sport; sostenere i costi di affitto delle palestre e di attrezzatura tecnica; iscrizioni ai campionati e trasferte. Tra gli obiettivi, ristrutturare un play ground completamente abbandonato di fianco alla scuola di via Asiago per farlo diventare la sede estiva del New BaskIn quando le palestre saranno chiuse, per dare continuità agli allenamenti.
«Il play ground – fanno sapere dall’Asd – sarà anche al servizio della scuola e di tutta la cittadinanza sportiva, pensiamo che il progetto sia attuabile per fine 2023 con il termine dei lavori di ristrutturazione della scuola». Per sostenere il New BaskIn si può aderire al network sportivo #iocisono, con durata annuale, che offre diverse possibilità per diventare brand amico. Tutte le info al sito www.newbaskinjesi.com