STAFFOLO – Un esemplare raro per la nostra regione, nato spontaneamente a Staffolo. Si chiama Nectaroscilla hyacinthoides, una specie coltivata e spontaneizzata originaria dell’Asia occidentale, che non può non colpire per la sua straordinaria bellezza.
A fare la scoperta è stata la proprietaria del terreno dove è cresciuta la pianta: «Ho notato questa splendida fioritura mentre ero intenta all’improbo compito di tagliare l’erba nei dintorni di casa, svettava in mezzo alle “erbacce” alte e rigogliose lo scorso mese di aprile – racconta Aurora Severini, conoscitrice esperta di erbe e piante spontanee, ma soprattutto grande amante della natura -. Mi ha molto incuriosita, non avevo mai visto niente di simile allo stato spontaneo. Ho cercato in tutti i modi di darle un nome facendo ricerche e documentandomi senza venirne a capo». Specie rara nelle Marche, la Nectaroscilla era stata segnalata fino ad ora solo in prossimità del cimitero di Urbino. «Alla fine – continua Aurora – mi sono decisa a postarla su Facebook, nel gruppo “Erbe spontanee mangerecce” che annovera tra le sue fila numerosi appassionati ed esperti di piante. E’ stata quasi immediatamente identificata come “Nectaroscilla Hyacinthoides” da Antonietta Baldoni, nota botanica di Fabriano ed autrice di “Erbe, alberi e arbusti nella tradizione popolare delle Marche”. La stessa Baldoni mi ha poi contattato privatamente chiedendomi di poter venire ad esaminare e fotografare la pianta in quanto piuttosto rara allo stato spontaneo». Questo ritrovamento a Staffolo è quindi la seconda segnalazione della pianta per le Marche.