Jesi-Fabriano

Benessere animale e decoro pubblico, al via i controlli delle guardie zoofile e della municipale

«Sono 8600 i cani registrati all'anagrafe - fa sapere l'assessora all'ambiente del Comune di Jesi Cinzia Napolitano - Pulire i bisogni e utilizzare il guinzaglio è il minimo che si possa fare per il pubblico decoro»

controlli cani jesi
Le guardie zoofile e gli agenti della municipale al lavoro per il rispetto dell'ordinanza sulla conduzione di animali

JESI – Due agenti della polizia locale e due guardie zoofile hanno percorso questa mattina (25 luglio) il centro della città per sensibilizzare i proprietari sulla corretta conduzione degli animali.

controlli cani jesi«Si tratta di una fase informativa ed educativa – spiegano gli agenti – Non siamo qui per elevare multe ma per far conoscere ai proprietari dei cani le disposizioni dell’ordinanza comunale. I proprietari a cui ci siamo rivolti erano bene attrezzati. Lo spirito della norma è il decoro urbano: puntiamo sulla presenza delle guardie zoofile (leggi l’articolo) che possono elevare sanzioni, affinché siano riconosciuti come una figura autorevole». controlli cani jesiOltre all’ordinanza comunale, i proprietari sono tenuti a rispettare tutte le disposizioni legate al possesso di animali: la legge regionale che tra le altre cose dispone l’uso di microchip (viene controllato dalle guardie zoofile, ndr) e il codice penale che punisce in caso di maltrattamenti.

controlli cani jesiIn corso anche la rimozione dei cartelli vetusti che vietano l’ingresso dei cani nelle aree verdi della città. Nei parchi e nelle aree pubbliche (leggi l’ordinanza) dunque va sempre utilizzato il guinzaglio ad una misura non superiore ad un metro e 50 centimetri, portare una museruola da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti, affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente. Divieto assoluto di condurre i cani nelle aree destinate ed attrezzate ad aree giochi per bambini.

controlli cani jesiI proprietari controllati questa mattina, compresi turisti, sono risultati tutti in regola: avevano l’acqua e i sacchetti per le deiezioni e anche i microchip sono risultati corretti. Il passaggio delle Guardie zoofile e degli agenti della municipale ha destato molta curiosità tra i passanti che hanno accolto con favore l’ordinanza, soprattutto per quanto riguarda la raccolta delle deiezioni e il divieto di transitare nelle aree destinate ai bambini. «Sono 8600 i cani registrati all’anagrafe canina del Comune di Jesi – fa sapere l’assessora all’ambiente Cinzia Napolitano – Pulire i bisogni e utilizzare il guinzaglio è il minimo che si possa fare per il pubblico decoro. Vivere in una città pulita e salutare è esigenza di tutti. Non vogliamo elevare multe ma far sapere a chi possiede un cane come comportarsi».