Jesi-Fabriano

Bianca Marini, l’oro mondiale ospite del Panathlon

Diciassette anni, nata a Parigi, vissuta a Londra, residente a San Marcello e Campionessa del Mondo giovanile, oltre che primatista iridata, sugli 800 metri, l'atleta dell'Anthropos Civitanova è stata ospite della seconda conviviale all'Isola

La campionessa e record mondiale degli 800 metri Bianca Marini, al centro, con i tecnici federali Stefano Cialella e Mario Poletti.

JESI – Diciassette anni, nata a Parigi, vissuta a Londra, residente a San Marcello e Campionessa del Mondo giovanile, oltre che primatista iridata, sugli 800 metri. Bianca Marini, oro agli ultimi Campionati Mondiali Giovanili di atletica IPG, è stata ospite del Panathlon International Club di Jesi nel suo secondo incontro conviviale, al Ristorante L’Isola.

Bianca Marini, campionessa mondiale giovanile di atletica, premiata da presidente del Panathlon Club di Jesi Fabio Fittajoli.

Bianca, che gareggia per la Associazione sportiva Anthropos di Civitanova Marche, ha raccontato agli attenti soci del Panathlon che frequenta il Liceo Classico di Jesi e si allena al Polisportivo Cardinaletti. La sua categoria è una delle più complicate per tipologia di disabilità, ma ai Mondiali ha ottenuto l’oro nonostante si fosse gareggiato accorpando in una unica prova le fasce da T35 a T38, con l’utilizzo di tabelle punti per equipararle tra loro. La ragazza di Jesi non solo ha vinto ma ha anche fissato il nuovo record mondiale con il tempo di 3’47″10 sugli 800 metri. Già detentrice nel 2015 dei primati italiani sugli 800 e i 1500 metri, recentemente ha anche vinto agli Europei, che si sono tenuti a Savona.

Bianca era accompagnata dall’istruttore Andrea Donninelli, che ha sottolineato la capacità e la volontà della ragazza nel porsi prima e nel raggiungere poi certi obbiettivi. L’assessore allo sport Ugo Coltorti, presente all’incontro, si è soffermato sulle qualità extra sportive della ragazza, che eccelle anche negli studi nonostante i lunghi allenamenti ai quali si sottopone giornalmente.

Il Presidente del Panathlon Jesi, avvocato Fabio Fittajoli, ha ringraziato l’ospite che con i successi sportivi e il modo di approcciarsi alla vita rispecchia pienamente le finalità del Panathlon nel promuovere l’affermazione dell’ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali, quale strumento di formazione ed elevazione della persona anche sostenendo le attività a favore dei disabili e favorendo l’amicizia fra quanti operano nella vita sportiva