Jesi-Fabriano

Biblioteca dei ragazzi, patrimonio storico di Jesi

17mila volumi in 5 sale è il patrimonio di preziose collezioni di cui dispone la struttura di via San Giuseppe. Iniziative rivolte ai più piccoli e una sezione dedicata ai piccolissimi

JESI – Istituita nel 1964, la Biblioteca dei Ragazzi di Jesi è un’istituzione in città. Il patrimonio librario di cui dispone la struttura di via San Giuseppe si aggira intorno ai 17mila volumi distribuiti in 5 sale contraddistinte da colori diversi a seconda dell’età degli utenti e delle funzioni a cui sono destinati.

«È una delle prime quindici biblioteche per ragazzi in Italia per materiale posseduto e la più grande delle Marche – spiega la coordinatrice Francesca Ciampichetti – Fu istituita nel 1964 e ad eccezione di tre anni di chiusura, siamo verso la fine degli anni Settanta, è sempre rimasta aperta anzi, in questo lasso di tempo non si è smesso di acquistare volumi. La Biblioteca jesina vanta un preziosissimo archivio storico».
Nello specifico si tratta di prime edizioni di autori e illustratori di importanza internazionale come Bruno Munari, una raccolta delle “Avventure di Pinocchio”, il Fondo Luigi Rossi con una settantina di libri della scuola elementare che coprono un arco di tempo che va dagli anni ’20 agli inizi degli anni ’60 mostrando come era la nostra società subito dopo la seconda guerra mondiale.

Lo scorso mese di marzo sono stati 468 i bambini che hanno usufruito del prestito bibliotecario, sempre gratuito e a cadenza mensile, e oltre 800 i libri prestati (a febbraio i libri sono stati 759). Oltre al prestito e alla consultazione, la struttura ha uno scaffale multiculturale con libri in lingua straniera, raccolte di fiabe e miti di tutti i paesi del mondo, e una sezione dedicata ai piccolissimi da 0 a 5 anni: la Biblioteca, infatti, aderisce al progetto “Nati per Leggere” proponendo un’ampia scelta di libri adatti a questa fascia d’età.