Jesi-Fabriano

Biodigestore alla Coppetella, «Non sarà una discarica»

L'assessore all'ambiente, Cinzia Napolitano ha risposto alle interrogazioni di Jesi in Comune e del Movimento 5 Stelle sull'impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti che l'Ata vorrebbe realizzare in prossimità dell'Interporto

I bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti
I bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti

JESI – L’impianto per il trattamento dei rifiuti organici, che l’Ata vorrebbe realizzare in zona Coppetella, «non sarà una discarica». A ribadirlo, oggi in consiglio comunale, è stata l’assessore all’ambiente, Cinzia Napolitano, chiamata in causa da Jesi in Comune e Movimento 5 Stelle. Qualche giorno fa, l’amministrazione ha dato la propria disponibilità a valutare l’installazione del biodigestore, aprendo un confronto, e ciò ha scatenato la polemica.

«Questo impianto è assolutamente necessario per la nostra provincia – ha spiegato l’assessore Napolitano -. Jesi non ha dato alcun via libera, né ci siamo candidati, ma abbiamo solo espresso la disponibilità a prendere in considerazione il progetto, discutendone in città. Legambiente ci ha fatto vedere, nell’illustrare lo stesso impianto, come un rifiuto possa trasformarsi in risorsa. Ad oggi, essi finiscono fuori regione, con costi economici e ambientali ben più elevati. Non parliamo di una discarica, in alcun modo. Chiaramente non possiamo conoscerne l’impatto, non prima almeno di uno studio specifico. Al momento non abbiamo alcun progetto in mano. Da quanto ho potuto vedere, documentandomi un po’, gli impatti sono minimi. Ho avuto la possibilità di visitare un impianto analogo al centro di vigne e boschi, dove si pratica agricoltura biologica. Dal punto di vista ambientale, insomma, è veramente sostenibile».