Jesi-Fabriano

Biodigestore all’Interporto, la maggioranza rischia grosso

La proposta dell'Ata di realizzare in zona Coppetella un impianto per il trattamento della parte organica dei rifiuti scuote le forze di governo. E l'opposizione è pronta ad approfittarne

Cassonetti raccolta differenziata rifiuti

JESI – Una nota scarna, da parte del Comune, e una polemica che sta già montando sottotraccia. Maggioranza a rischio sull’ipotesi biodigestore alla Coppetella. «Al comitato di coordinamento dell’Ata – ha fatto sapere il Comune, in sordina – sono state illustrate le ipotesi per la realizzazione di un impianto, in provincia di Ancona, per il trattamento della parte organica dei rifiuti dell’Ambito stesso. Tra le soluzioni presentate dai tecnici, quella della zona dell’Interporto di Jesi è risultata essere la più idonea sotto il profilo geografico e logistico. L’Amministrazione comunale di Jesi, preso atto delle valutazioni espresse, si è riservata di effettuare tutti gli opportuni approfondimenti in ordine alla fattibilità della soluzione ipotizzata».

«Nessuna discarica, non ci sarebbe alcun interramento di materiali. Ma soltanto trattamento, compostaggio e produzione di energia pulita dal recupero di organico e verde». A sottolinearlo è stato il sindaco Massimo Bacci, pronto a coinvolgere maggioranza e opposizione al fine di prendere una decisione in merito. Il Primo Cittadino ha anche evidenziato che l’eventuale installazione del biodigestore dovrà portare benefici economici al territorio. Tutto rinviato, comunque, al confronto in consiglio comunale e in giunta.

«Proprio dopo che abbiamo presentato un’interrogazione per il prossimo consiglio comunale il Sindaco chiede un confronto sull’impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti nell’area dell’Interporto – tuona Samuele Animali di Jesi in Comune -. Adesso il primo cittadino chiede il confronto e la convergenza politica con le forze di opposizione che hanno appreso la notizia perché “sfuggita” al Sindaco di Maiolati, e ai cittadini, che la apprendono dalla stampa. Ai residenti alla Coppetella cosa ha intenzione di dire il Comune e quando? il Sindaco dirà che si tratta di un atto dovuto, l’ennesimo, e che la colpa e di quelli che c’erano prima? Fanno bene i residenti della Coppetella ad indignarsi perché non è questo il modo di prendere le decisioni per la città».

Storce il naso anche Lorenzo Fiordelmondo del Pd: «Questione tutta da approfondire, ma ho i miei dubbi – osserva l’esponente del Pd – Sono contrario, assolutamente contrario». Malumori anche in maggioranza, che per il momento restano sottotraccia. Ma in consiglio comunale, a fine mese, potrebbero esplodere.