Jesi-Fabriano

Jesi, bocciato il referendum sullo spostamento della fontana dei Leoni

La maggioranza ha respinto l'istanza di Pd e Jesi in Comune sul coinvolgimento dei cittadini in merito all'accettazione del lascito di Cassio Morosetti

Il presidente del consiglio comunale di Jesi, Daniele Massaccesi

JESI – Niente referendum popolare consultivo sullo spostamento della Fontana dei Leoni. Bocciata la richiesta di Pd e Jesi in Comune. La maggioranza, nonostante un voto favorevole e un’astensione, ha tenuto (servivano i 3/4 dei voti per approvare l’istanza). Niente coinvolgimento diretto dei cittadini sul lascito di Cassio Morosetti. Ampio e articolato il dibattito in consiglio comunale (via streaming).

«Riteniamo indispensabile coinvolgere la città sul futuro delle due piazze principali che ogni cittadino vive quotidianamente – le parole di Agnese Santarelli di Jesi in Comune, fra i promotori dell’istanza -. Non stiamo chiedendo di non accettare il lascito, ma dare la possibilità agli jesini di pronunciarsi in merito». Analogo il parere di Andrea Binci del Pd: «La questione è molto sentita e la città va interpellata, oltre ad esservi un’esigenza di approfondimento dal punto di vista legale e urbanistico». Allineati anche il Movimento 5 Stelle e Marco Giampaoletti del gruppo misto. «Noi non siamo antidemocratici – la replica di Maria Chiara Garofoli di Jesinsieme -, ma questa soluzione non è possibile da praticare in quanto i tempi non lo consentono. Sarebbe una presa in giro. Abbiamo una responsabilità in quanto amministratori e consiglieri e non possiamo sottrarci». «Pensiamo che un consigliere debba decidere, siamo qui per questo», rimarca Nicola Filonzi di Jesiamo.

Hanno votato favorevolmente al referendum Samuele Animali, Andrea Binci, Chiara Cercaci, Francesco Coltorti, Lorenzo Fiordelmondo, Marco Giampaoletti, Claudia Lancioni, Emanuela Marguccio, Osvaldo Pirani, Agnese Santarelli. Si è astenuta Gianna Pierantonelli. Erano 25 i consiglieri in aula.