JESI – Il bonus mobile funziona e produce effetti positivi per cittadini ed imprese. Il mercato dell’arredamento e degli interni sta vivendo il suo momento positivo grazie al bonus introdotto nel 2021 e che prevede un taglio del 50% sull’Irpef in caso di ristrutturazione e miglioramento dell’indice di efficientamento energetico.
Secondo un sondaggio su un campione di punti vendita nella regione Marche potrebbero essere circa 10.000 i proprietari di abitazione che hanno attivato il bonus dal 2021 fino ad oggi. Partito con un certo slancio dato che il periodo di pandemia ed il conseguente smart working ha spinto molte famiglie a fare lavori di miglioria nella propria abitazione. La necessità di migliorare gli ambienti per aggiornarli e renderli funzionali alle esigenze è stato il secondo motore che ha trainato il settore.
Va detto che la misura si applica in caso di ristrutturazione e migliorie e che nel primo anno 2021 del nuovo bonus gli incentivi previsti abbracciavano una soglia fino a 16.000 euro di acquisti. Nel 2022 sono stati ridotti a 10.000 per poi passare nel 2023 e nel 2024 a 5.000 euro.
Alcuni dati del settore
Non è la prima volta del bonus mobile in Italia. È già stato utilizzato negli anni passati per dare una spinta ad un settore che ha una ciclicità importante: fasi di espansione si alternano a fasi più statiche. In effetti più che un bonus riservato alle famiglie si tratta di un incentivo all’economia reale, perché crea valore alle migliaia di aziende che lavorano nel Made in Italy e che hanno bisogno di un mercato interno vivo per sviluppare le vendite. Federmobili e la Consulta Nazionale dei Caf hanno calcolato che nel 2016, anno delle valutazioni fatte sull’elaborazione di 20.000 dichiarazioni dei redditi, ben 255.217 contribuenti-consumatori hanno usufruito della misura muovendo 1,7 miliardi di euro in acquisti. Per le Marche si sono chiuse oltre 12.000 vendite per un valore di circa 85 milioni di euro.
Il bonus si applica ai mobili e agli elettrodomestici in caso di interventi di ristrutturazione che sono di tre tipi: ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo di un immobile; manutenzione ordinaria e straordinaria e ristrutturazioni su parti comuni di un condominio; ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi.
Alcune aziende produttrici si sono alleate con punti vendita selezionati per aumentare l’efficacia del bonus, con campagne mirate ad aggiungere vantaggi importanti per i consumatori. È il caso di Arredo3 che nelle Marche ha selezionato l’azienda jesina About Home, una storica impresa giunta alla quarta generazione e che faceva parte di uno mondo fatto di artigianalità, produzione personalizzata di mobili, di mani sapienti e competenze professionali acquisite in decenni di lavoro.
La campagna agevola i pagamenti diluendoli in comode rate, senza interessi e senza spese. Si tratta di una misura che combinata con il bonus mobili rende facile gli acquisti che mirano a creare valore per i mobili Made in Italy.
Alessio Cardinali, titolare della About Home ci spiega la campagna e ci introduce nel mondo aziendale che ha molti vantaggi per i clienti: mobili made in Italy, qualità, assistenza continua e personalizzazione.
IL VIDEO
Lorenzo Cardinali, rappresenta la quarta generazione. SI sta laureando in design e ha portato innovazione e tecnologia in azienda. Si occupa dei progetti in 3D per i clienti e integra le competenze con quelle di Alessio. Insieme rappresentano un’integrazione di competenze e sensibilità utili all’azienda.