JESI – «Questa società è riuscita a riconquistare la Prima categoria dopo 12 anni. E vuole tenersela stretta». Così Cristiano Luchetta, allenatore della formazione di calcio jesina del Borgo Minonna. «Una squadra di quartiere- ricorda Luchetta- che lo scorso anno con grande tenacia e sofferenza si è guadagnata la promozione ai playoff. E che con quello stesso carattere è riuscita, da neo promossa, a concludere il girone d’andata del nuovo torneo con 21 punti, la sesta posizione in classifica e da terza migliore difesa del girone, con appena 11 gol subiti. Un bilancio dopo 15 partite sul quale ad inizio campionato avrei messo la firma».
Il salto di categoria conquistato dal Borgo Minonna al termine della passata stagione aveva avuto il sapore dell’impresa. Era stato infatti necessario rialzare la testa, dopo che in campionato la lunga corsa fatta di sorpassi e controsorpassi con lo Staffolo si era decisa in favore dei ragazzi di mister Diego Massaccesi. Poi nei playoff l’incredibile successo da cuori forti ai rigori sul’Osimo Stazione: penalty a oltranza (col palo degli avversari sul quinto tiro dagli 11 metri che sarebbe stato il match point) e rigore decisivo trasformato per il Borgo da Simone Romagnoli dopo che l’arbitro aveva fatto ripetere il primo tentativo parato dal portiere avversario. Un risultato che aveva premiato la perseveranza della società, in passato arrivata fino a giocarsi i playoff di Promozione per il passaggio in Eccellenza, nell’inseguire il ritorno in Prima.
«Rispetto allo scorso anno la squadra è abbastanza cambiata- dice Luchetta- abbiamo dovuto salutare nove degli elementi della rosa della promozione, in larga parte per rinuncia da parte loro, per motivi lavorativi e familiari, di fronte al maggior impegno richiesto dalla nuova categoria. L’organico resta comunque un buon mix fra ragazzi del quartiere e di Jesi e innesti in particolare da Ancona». Quanto al torneo, Luchetta spiega: «Le prime tre della classe, ovvero Le Torri, Sassoferrato e Filottranese, hanno secondo me qualcosa in più rispetto a tutte le altre. Per il resto c’è grandissimo equilibrio, con una classifica che al giro di boa vede noi ad appena tre punti dal quarto posto ma anche un’ultima della classe che ha ben 12 punti, come nessun altro fanalino di coda degli altri gironi di Prima». Solo salvezza o il Borgo punta a qualcosa di più? «Gli obiettivi non si cambiano in corsa. E noi dobbiamo pensare solo ad arrivare prima possibile a 40 punti, tenendo anche conto di un calendario che in avvio di ritorno ci proporrà diversi confronti con le più forti. Da buona squadra di rione il nostro Dna fatto di carattere deve concentrarsi sulla salvezza».
Questa la rosa del Borgo Minonna 2016-17. Portieri: Alessandro Tarsi, Andrea Molinari. Difensori: Samuele Polzonetti, Leonardo Sassaroli, Francesco Pelosi, Alfred Muharremi, Mattia Orciani, Giacomo Rotoloni, Andrea Romagnoli. Centrocampisti: Nicola Melon, Yuri Marchegiani, Mirko Amadio, Alessio Moglie, Luca Domenichelli, Jacopo Piaggesi, Francesco Togni, Michele Cecati. Attaccanti: Leonardo Mancini, Joshua Ledesma, Manuel Mazzieri, Mirco Polonara, Osay Obayuwana. All. Cristiano Luchetta. All. portieri: Stefano Pellegrini. Dir. Sportivo: Stefano Senesi. Presidente: Franco Centanni. Cassiere: Bruno Albanesi. Segretario: Sergio Rocchetti.