JESI – Inizia dal derby con il Monsano, sabato prossimo 23 settembre al “Petraccini” con inizio alle 15,30, il cammino del Borgo Minonna nel nuovo campionato di Prima categoria. «Purtroppo- spiega il confermato tecnico della formazione jesina, Cristiano Luchetta– già al debutto arriviamo con le ossa un po’ rotte. Avremo due assenze importanti per residui di squalifica della passata stagione, Romagnoli e Morbidelli. E qualche altra defezione per infortunio. Peccato, farebbe sempre piacere presentarsi con tutti gli effettivi almeno all’inizio. Ma in ogni caso ce la giocheremo comunque».
Sul girone B di Prima categoria si sono d’improvviso accesi i riflettori con l’arrivo in extremis nel raggruppamento della nuova Anconitana, “erede” della scomparsa Ancona. «Una novità che magari dà fastidio a chi ha investito qualche cosa in più per provare a vincere questo torneo. Ma per una squadra come la nostra- dice Luchetta- rappresenta più che altro una vetrina importante affrontare un avversario di questo tipo. Certo, sappiamo che raggiungere i playoff diventa ancora più difficile: uno dei primi cinque posti almeno appare garantito. Per noi l’obiettivo è fare un torneo sulla falsariga di quello scorso: salvezza tranquilla e far emergere qualche giovane». Anconitana a parte, nel fare le carte al campionato Luchetta indica: «Arcevia, Montemarciano, Le Torri come le squadre sulla carta più forti e attrezzate, poi ci sono anche Belvederese e Castelfrettese, altri big». Un girone duro e con presenze anche di un certo blasone nel panorama dilettantistico regionale.
Ai suoi, nel lanciare la nuova stagione, Luchetta ha ricordato: «Dobbiamo avere l’umiltà di rimetterci in discussione ogni volta». Mentre il presidente Franco Centanni ricorda la ricorrenza in questa stagione dei 40 anni dalla fondazione della società, creata nel 1978: «Un compleanno da festeggiare con la salvezza e qualche ciliegina».