JESI – Seconda sconfitta di fila per la Jesina, che dopo lo stop di Alfonsine cede il passo anche in casa alla Vastese, in una partita decisa dal gol dalla distanza di Di Pietro dopo appena 3’. La gara finisce lì perché poi la Jesina, la peggiore di stagione e una delle peggiori degli ultimi anni, non riesce a creare alcuna vera opportunità per il pareggio. Al contrario la Vastese sciupa diverse opportunità per il raddoppio, si ferma due volte contro la traversa (Bartoli al 61’ e Manzo all’85’) e si vede annullare una seconda rete, protagonista ancora Di Pietro, per un fuorigioco di Fiore.
«La differenza spesso la fa anche l’avversario che hai davanti- il commento finale di mister Yuri Bugari- la Vastese è una squadra forte e organizzata, che ha trovato subito il gol e poi ha coperto bene tutti gli spazi, lasciando a noi il compito di fare la partita come non ci è congeniale. Quando l’avversario non ci concede spazi e ripartenze, per le caratteristiche che abbiamo diventa dura».
Soddisfatto il tecnico della Vastese Massimiliano Favo, che ricorda anche i derby con la Jesina affrontati da allenatore dell’Ancona: «Jesi è una piazza che ha blasone e che rispetto. Con me ho spesso portato in questi anni uno jesino, Alessandro Gabrielloni (autore nel 2013 proprio del gol con cui i leoncelli sconfissero i dorici guidati da Favo nel derby del Carotti a porte chiuse), che mi parla sempre di Jesi e della Jesina, alle quali è molto legato, e che questa realtà me l’ha fatta diventare simpatica, anche se l’ho affrontata sulla panchina dei cugini».
Jesina – Vastese: 0-1
Jesina (4-1-4-1): Bolletta; Compagnucci, Tafani, Labriola, Sassaroli (46’ st Pierfederici); Censori (21’ st Pierandrei); Cameruccio, Cardinali (43’ st Vita), Bontà, Trudo; Shiba. All. Bugari
A disp. Tavoni, Serantoni, Anconetani, Cantarini, Piersanti, Serrani.
Vastese (4-5-1): Marconato; De Cinque, Bartoli, Campanella, Mensah; Fiore, Tafili, Manzo, Di Pietro, Felici (41’ st Cosenza); Prisco. All. Favo
A disp. Rinaldi, Scutti, Manisi, D’Adamo, Napolitano, Alberico, Santoro, Russo.
Arbitro: Nicolini di Brescia
Reti: 3’ Di Pietro
Note: ammoniti De Cinque, Cameruccio, Compagnucci; corner 2-7; spettatori 500 con 50 ospiti.