MAIOLATI SPONTINI – Il paese si prepara a festeggiare San Martì. Hanno collaborato tutti: scuole, associazioni, amministrazione comunale per rendere unico e indimenticabile questo fine settimana.
Il borgo medievale da stasera venerdì 10 novembre, è pronto ad ospitare buon vino, le specialità della tradizione marchigiana, bancarelle, musica ed offrire spazi culturali. Ad organizzare la tre giorni, fino a domenica 12 novembre, è stata l’amministrazione comunale e la Pro loco di Maiolati Spontini, in collaborazione con la banda musicale L’Esina, l’Avis Moie, Maiolati F. C. e la Filarmonica Gaspare Spontini. Il comune collinare sarà allietato per questo week end da eventi tutti da vivere fra vicoli e piazzette del paese che ha dato i natali al grande compositore Gaspare Spontini. Il via stasera, ore 19 con gli stand gastronomici e poi la musica dei “CaPaBrò”, a seguire il Dj Tommy fino a tarda notte. Domani, sabato 11, dalle 16, il centro ospiterà il mercato di San Martì, mentre a garantire il divertimento saranno il gruppo folk La Damigiana e i “Desaritmia”, e poi il Dj Marco Polverini. Domenica la festa inizierà alle 10 con il mercato, la possibilità di pranzare negli stand, l’intrattenimento per i bambini. Nel pomeriggio la musica inizierà con i “Re-Ciclato”, per concludere con il gruppo “G.F. Mamglasond 1789”. Tra le specialità: la polenta, la crescia, immancabili le castagne e il vin brulè, tagliatelle con sugo di papera, gnocchi al tartufo, coniglio in porchetta e costarelle e tanto altro ancora. Come detto però la manifestazione si arricchisce anche di eventi culturali: la mostra fotografica del Fotoclub EffeUnoPuntoUno allestita nell’ex Casa delle fanciulle, la mostra “La foto si fa getto di colore, lo spazio un punto”, con le opere in acquerello dell’artista Anahita Abutorabi in collaborazione con Anahita Hoseinpour Dowlatabadi, e la mostra di presepi tradizionali “L’angolo del pensiero” di Massimiliano Montironi. Domenica inoltre sarà aperto al pubblico l’Archivio Biblioteca Museo Gaspare Spontini, al costo di tre euro. Tutti gli angoli del centro storico sono stati addobbati dai residenti che hanno offerto la propria collaborazione e allestito a tema la terrazza di pertinenza della Casa delle Fanciulle, con la collaborazione dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Moie.