CHIARAVALLE – Un pari che prosegue la serie positiva avviata con l’inizio del nuovo anno e del girone di ritorno: cinque partite sempre andando a punti, nove, e riuscendo a mantenere la propria porta inviolata. È il pareggio colto dalla Biagio Nazzaro, 0-0 in casa contro il Tolentino, nell’ultimo turno del campionato di Eccellenza, nonostante una larga fetta di ripresa giocata in inferiorità numerica per l’espulsione di Brega. Una situazione che non ha comunque scalfito la sicurezza della porta rossoblù difesa da Federico Gagliardini, arrivato lo scorso dicembre a far parte dell’organico biagiotto.
«Una partita in cui abbiamo rischiato poco – è il commento dell’estremo difensore della Biagio- e forse addirittura di meno proprio quando siamo rimasti in dieci. Una difficoltà che ha finito quasi per darci forza. Il Tolentino nel primo tempo aveva fatto meglio di noi, come occasioni da rete e gioco. E all’intervallo ero un po’ preoccupato. Ma poi in dieci ci siamo concentrati sulla fase difensiva e non abbiamo concesso alcunché. È arrivato così un punto molto importante, visto come si era messa la partita».
Il segno positivo di questo inizio 2018 rossoblù si specchia nella impermeabilità della difesa. «Nella fase difensiva stiamo facendo davvero bene- dice Gagliardini- merito di tutti perché la difesa parte dagli attaccanti e non sono certo il solo portiere o il solo reparto arretrato a raggiungere certi risultati. D’altro canto impegno e applicazione di tutti li ho potuti vedere sin da subito una volta arrivato alla Biagio. Già nell’ultima di andata a Porto d’Ascoli, che era andata male come risultato ma senza che lo meritassimo». Per il portiere, approdato a Chiaravalle da un mese e mezzo, una scelta di cui essere soddisfatto. «Mi sono trovato subito bene, c’è un ottimo gruppo. Con tanta fame e voglia di fare il bene della Biagio Nazzaro, che è la chiave per raggiungere i risultati che vogliamo».
Nel prossimo turno si va sul campo della Forsempronese, mentre in classifica Gagliardini e compagni tallonano le prime. «Siamo a tre punti dalla zona playoff, vicini alle cinque di testa. E abbiamo quei valori tecnici e umani che servono per continuare la nostra marcia e avvinarci ancora e arrivare a stare davanti. Sta a noi tirarli fuori fino in fondo questi valori».