JESI – «La squadra non si è espressa come doveva. Sono io ad assumerne tutta la responsabilità». È il commento di mister Marco Strappini, dopo lo stop casalingo della sua Jesina (1-2) rimontata al Carotti dalla Forsempronese capolista. «Troppe cose non sono andate – dice Strappini – dovevamo e potevamo fare molto di più. Se non l’abbiamo fatto, è colpa del mister».
Secondo il tecnico: «Non ci sono colpe da parte dei ragazzi. Quando è così non ci sono grandi discorsi da fare. C’è solo da rimboccarsi le maniche e guardare avanti. Sicuramente è una sconfitta che ci ha fatto male ma questo è il calcio. Al di là del risultato, noi avremmo dovuto fare sicuramente meglio. C’è tanto da lavorare, mettiamoci sotto».
Nel prossimo turno di domenica 9 maggio la Jesina concluderà l’andata di questo mini-girone di Eccellenza in casa dell’Atletico Gallo. È l’unico avversario che i leoncelli hanno già incontrato nella prima parte di campionato poi fermata dal Covid, lo scorso 11 ottobre quando al Carotti finì 0-2 per gli ospiti con reti di Muratori e Bartolini. I leoncelli chiudono attualmente la classifica del gruppo A con 2 punti insieme al Montefano, sconfitta in maniera netta ieri 2 maggio dalla Vigor Senigallia (4-0), che ha agganciato a quota 5 proprio l’Atletico Gallo sconfitto 3-2 dall’Anconitana. In testa con 9 punti ci sono i dorici e appunto la Forsempronese.
I leoncelli potrebbero recuperare Martedì, che riprenderà ad allenarsi da questa settimana, ma hanno perso contro la Forsempronese Sampaolesi, arresosi ad un risentimento muscolare a fine primo tempo. E con la sua uscita, lì sulla destra della difesa leoncella è salito in cattedra per gli ospiti Paradisi, autore dei due assist per il sorpasso dei metaurensi. Squalifica in arrivo per Mistura che, in diffida dopo i due gialli di Montefano, è stato ammonito. In sospeso i recuperi di Marini e Rossini.