Jesi-Fabriano

Jesina, a Pesaro per un derby da impresa

Domenica 18 febbraio leoncelli al Benelli per provare a frenare la corsa verso la vetta della Vis, reduce dal blitz vincente nella tana della capolista Matelica. Le parole di mister Di Donato e del capitano Carotti

La curva della Jesina contro la Vis Pesaro
Una immagine pre- pandemia della curva leoncella

JESI – Jesina verso il derby di domenica 18 febbraio in casa della Vis Pesaro al Benelli. I leoncelli hanno interrotto domenica scorsa a Pineto la serie positiva delle precedenti due vittorie, incassando ad un quarto d’ora dal termine, nonostante un uomo in più, la rete del 2-1. Dal canto suo la Vis vice capolista è reduce dall’impresa corsara sul campo della prima della classe Matelica, con cui i pesaresi hanno riaperto la corsa promozione. Si giocherà alle 14.30: la Vis Pesaro aveva richiesto alla Jesina la disponibilità per un posticipo alle 15, che però non è stata accordata. I padroni di casa non avranno a disposizione il difensore Cacioli, squalificato. La Jesina dal canto suo recupera invece dopo un turno di stop per squalifica il centrocampista e capitano Carotti.

Il tecnico leoncello Daniele Di Donato dice: «Stiamo cercando di limare i particolari che a Pineto non ci hanno permesso di fare risultato. Un pizzico di inesperienza ci ha puniti, le partite che non si riescono a vincere bisogna almeno essere bravi a pareggiarle. Pesaro è una gara da affrontare con lo stesso spirito delle altre. Loro vengono da una vittoria importante, noi dal buon momento dell’ultimo periodo e faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per fare risultato».

Il capitano della Jesina, Lorenzo Carotti, con la maglia con il logo Avis.

Per Carotti: «La Jesina sta bene, quello di Pineto è un incidente di percorso, Siamo una squadra che, se cala la concentrazione, può subire in qualsiasi momento. Ci insegna che dobbiamo stare sempre molto attenti. Stiamo facendo un percorso da salvezza che penso sia positivo, la squadra gioca comunque bene. A Pineto è stata fatta una bella gara, l’ho seguita dalla tribuna, squalificato, e mi è sembrata una buona Jesina. Dobbiamo continuare, al di là dell’avversario. Per la salvezza siamo tutti attaccati in classifica, dopo la Vis ci aspettano gli scontri diretti, quasi tutti in casa. Sarà più facile se avremo con noi la spinta dell’ambiente».