Jesi-Fabriano

Jesina verso l’Eccellenza. Trillini: «Con l’Avezzano appuntamento decisivo»

Con la sconfitta di Tolentino leoncelli sempre più ultimi e precipitati a meno 4 dalla posizione playout dei marsicani, prossimo avversario al Carotti domenica 2 febbraio

Tolentino- Jesina

«Ci attende adesso il primo vero match ball: una partita da dover vincere a tutti i costi contro una diretta concorrente». Il tecnico della Jesina Sauro Trillini parla in vista della gara casalinga con l’Avezzano di domenica prossima 2 febbraio alle 14,30 e cerca di mantenere alta l’attenzione e vive le speranze.

Ma appare chiaro che, dopo la sconfitta subita nel derby di Tolentino, sono ormai al lumicino le reali possibilità dei leoncelli, che sembrano ormai condannati non solo alla retrocessione ma anche all’ultimo posto.

Sauro Trillini, tecnico della Jesina

Col passaggio a vuoto di Tolentino (squadra sotto 2-0 dopo appena un quarto d’ora e spettatrice sui due gol concessi, a poco è valso aver accorciato le distanze e averci provato nel finale con l’uomo in meno per l’espulsione del deludente Oproiescu al debutto da titolare) sono saliti a +3 il penultimo posto del Cattolica San Marino e addirittura al +4 il terzultimo, e i playout, dell’Avezzano, prossimo avversario.

Anche in caso di un exploit vittorioso contro i marsicani – e in questa fase è difficile pensare che questa Jesina, sempre sconfitta nel 2020 e nel girone di ritorno con quattro stop su quattro, possa riuscire a fare davvero suoi i tre punti – i leoncelli resterebbero comunque in zona retrocessione diretta e con davanti un calendario che fa disperare della possibilità di riuscire ad avere poi la continuità che serve.

Pesantissimo e decisivo aver “bucato” del tutto il cruciale derby di Tolentino, mentre Avezzano e Cattolica San Marino sono comunque riusciti a far punti contro le big S. N. Notaresco e Recanatese. «Purtroppo già i primi quindici minuti hanno dato la svolta e cambiato l’equilibrio della partita- dice Trillini a proposito dell’ultimo stop – la gara si è messa subito su un binario favorevole per il Tolentino, che come noi veniva da una sconfitta e non poteva sbagliare. Nel secondo tempo abbiamo trovato subito una traversa e una parata del loro portiere ad impedirci di accorciare e poi, anche in dieci, abbiamo tentato il tutto per tutto fino alla fine. Spiace ma in questo periodo gli episodi non girano certo a nostro favore. E avevamo diversi elementi in condizioni precarie».