Jesi-Fabriano

Jesina, nuova proprietà e ripescaggio?

«Raggiunto l'accordo con un gruppo di imprenditori della Vallesina che si è reso disponibile ad acquisire la società, primo atto dell'insediamento la domanda di ripescaggio in D. Saltato il closing con Ngani» fa sapere con una nota il sodalizio di viale Cavallotti dopo la retrocessione

San Nicolò e Jesina
San Nicolò e Jesina

JESI – «La Jesina Calcio comunica di aver raggiunto un accordo con un gruppo di imprenditori della Vallesina che si è reso disponibile ad acquisire la società». Così con una nota ufficiale il sodalizio di viale Cavallotti, dopo la cocente delusione, ieri, della retrocessione in Eccellenza maturata sul campo a seguito della sconfitta per 2-1 nello spareggio playout con il San Nicolò disputato a Sant’Egidio alla Vibrata.

«Nel momento in cui sarà formalizzato il passaggio delle quote societarie presso il notaio, sarà indetta una conferenza stampa per la presentazione della nuova compagine societaria- prosegue la nota- già da ora si anticipa che il gruppo di imprenditori ha comunicato che, come primo atto del proprio insediamento, formalizzerà la domanda di ripescaggio in serie D. La Jesina Calcio contestualmente comunica che non si è riuscito a realizzare il closing con l’ingegnere camerunense Andrè Keau Ngani».

Quindi pista non più camerunense ma nostrana per un futuro della Jesina tutto da chiarire.

«Comunicheremo in settimana novità molto importanti. Ma non mi sento di dire altro» aveva dichiarato ieri a fine gara il presidente della Jesina Marco Polita. Mentre per quanto riguarda Andrè Keau Ngani, presente in tribuna a Sant’Egidio, l’avvocato Massimo Montaruli, consulente sul territorio dell’imprenditore camerunense, aveva detto: «La situazione si è fatta più complessa. Non è questione di problemi o ripensamenti ma il mio cliente va informato del cambiamento che crea questa retrocessione, fra perdita del premio giovani e costi di un eventuale ripescaggio. Le voci su un’altra cordata le ho sentite, vedremo se l’offerta sarà migliore della nostra. Ngani si è mostrato una persona seria, portando già una sponsorizzazione e tornando in Italia». Una vicenda in costante aggiornamento.