JESI – Cinque scontri diretti salvezza da non fallire e altrettanti finali: da domenica prossima 25 febbraio al 15 aprile la Jesina incontrerà in casa San Nicolò, Monticelli, Nerostellati e Agnonese, fuori casa il Fabriano Cerreto, ovvero tutte o quasi le rivali impegnate come i leoncelli nella corsa che mette in palio un solo posto per il mantenimento della categoria evitando i playout (più le sfide alle non pericolanti Sangiustese e Francavilla, in trasferta). Arriva ora la fase cruciale di campionato in cui non si potrà più fallire. E per partire col piede giusto e alle spalle una adeguata spinta da parte del pubblico leoncello, per la prossima Jesina- San Nicolò la società di viale Cavallotti ha deciso la riduzione dei prezzi: ingresso unico a 5 euro in curva, 10 euro per la tribuna (ridotto a 5 euro), «per incentivare l’afflusso dei tifosi affinché sempre più numerosi sostengano la squadra nella gara più delicata e decisiva della stagione». Spiega il direttore sportivo Simone Petrini: «Confidiamo ci sia tanto pubblico a sostenere la Jesina e in questa ottica è stato deciso di ridurre i prezzi. Inoltre richiameremo tutto il nostro settore giovanile allo stadio, dovrà esserci un bel colpo d’occhio».
Jesina e San Nicolò sono appaiate in classifica in sestultima posizione a 25 punti: vincere significa scattare avanti in zona salvezza, tenendo indietro la risalita di Recanatese (a meno uno) e Agnonese (meno due). Lo scontro diretto dell’andata in Abruzzo fu vinto dai leoncelli per 1-2, con doppietta di Pierandrei. Domenica prossima alla Jesina mancherà Sassaroli, squalificato dopo il cartellino di giallo di Pesaro nell’ultima gara. Ha ripreso ad allenarsi Gremizzi, acciaccato e out al Benelli.
Intanto la Lnd ha reso nota la quarta e penultima classifica dei Giovani D Valore, l’iniziativa che premia economicamente (25 mila, 15 mila e 10 mila euro per le prime tre di ciascun gruppo) le formazioni che impiegano il maggior numero di under oltre gli obblighi di regolamento. Nel girone F la Jesina con 1105 punti conferma il secondo posto alle spalle della Recanatese (1220) e il vantaggio sulla terza Pineto (964). Negli ultimi quattro anni, tre volte la società leoncella ha chiuso al primo posto.