JESI – «Una manifestazione che conferma la tradizione di Jesi riguardo alle discipline sportive in generale. E credo anche che sia stata impreziosita, me lo confermava anche il presidente della Fib, da un’organizzazione perfetta. Questo ci inorgoglisce e i complimenti vanno tutti alla “Bocciofila Jesina».
Così il sindaco Massimo Bacci intervenuto alla giornata conclusiva, stamattina 10 settembre, nel bocciodromo comunale di via Ugo La Malfa, teatro nel fine settimana dei Campionati Italiani Juniores. Che sono anche coincisi con la “Notte Azzurra” dedicata allo sport.
Dopo le finali c’è stato il momento delle attese premiazioni, cerimonia presentata e condotta dal duo Graziano “Figaro” Fabrizi e Laura Erbaccio, alla presenza degli atleti, dei genitori, di tanti appassionati e, naturalmente, delle autorità politiche e sportive e dei vertici della Federazione – tra uomini e donne in Italia si contano 100 mila tesserati – con in testa il presidente Marco Giunio De Sanctis. In tutto qualcosa come 700 presenze.
Non poteva mancare la banda “Città di Jesi“, diretta dal maestro David Uncini, che con le sue note ha introdotto e accompagnato la cerimonia di premiazione.
Il più emozionato di tutti era sicuramente il presidente della “Bocciofila Jesina”, 400 iscritti, Ubaldo Carletti.
«Non avrei mai pensato che potesse andare così bene – afferma- . È stata dura ma abbiamo organizzato questo evento al meglio. Debbo ringraziare tutti i miei collaboratori e il Comune. Sono quasi due mesi che non dormo e non ne dormirò per altri due per la gioia. Certo questo è un altro biglietto da visita molto importante per noi».
Poi, un’anticipazione: «In cantiere c’è l’appuntamento con una gara destinata alla partecipazione di disabili, solo per loro, un momento importante e bellissimo. Anche più di questo…».
Soddisfatto e sorridente anche Gregorio Gregori, jesino, responsabile della Fib per i grandi eventi.
«Una tre giorni molto movimentata, un successo per la “Bocciofila Jesina”. C’è stato sempre il pieno, un gran bel pubblico e abbiamo assistito a partite veramente eccezionali nelle varie categorie, con giovani che hanno dato il massimo cimentandosi in questo sport che sicuramente ha un futuro. Questi campionati si dovevano tenere a Roma ma per volontà del presidente e del Consiglio abbiamo deciso di decentrare alcune manifestazioni. Io da jesino ho colto l’opportunità di portare qui questa manifestazione, in accordo con la Bocciofila e il Comitato di Ancona. Abbiamo corso tanto ma è andata più che bene».
In tutto sono stati circa 250 i giovani atleti che si sono cimentati nelle gare, molti “figli d’arte”, accompagnati, naturalmente, dai genitori. Distribuiti tutti in tre alberghi cittadini.