JESI – «Entro i primi di novembre, prima che arrivino i mesi peggiori dal punto di vista meteo, contiamo che possa essere effettuato lo spostamento del monumento a Pergolesi». Ad annunciarlo è l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Renzi.
«Abbiamo incaricato un esperto per effettuare indagini specifiche – ha avuto modo di sottolineare l’esponente di Giunta – Il laser-scanner è stato utilizzato per verificare le condizioni superficiali del monumento, con particolare riferimento alle eventuali lesioni e alle fratture che potessero suggerire particolari accorgimenti. Sono state inoltre portate a termine delle termografie per valutare cosa c’è all’interno della statua stessa, anche per capire se vi sono vuoti e corpi estranei. Rilevata la presenza di elementi metallici inseriti per tenere unite porzioni diverse, non sono stati riscontrati elementi critici (fratture, vuoti)». Per la fine dell’inverno, insomma, inghippi permettendo, la nuova piazza Pergolesi dovrebbe essere ultimata.
Novità anche per piazza Colocci. È stata ripristinata la pavimentazione di una parte dell’area a ridosso di Palazzo della Signoria, lasciando una corsia di transito, accessibile ai soli mezzi di emergenza ed ai mezzi di cantiere, al centro, e persiste ancora la possibilità di passare sul lato limitrofo alla Chiesa di Sant’Agostino e Palazzo Colocci.
Dal 18 ottobre si procederà quindi con i lavori di smontaggio della pavimentazione in pietra e successivo scavo della fascia a ridosso di Palazzo Colocci e della Chiesa di Sant’Agostino: l’unica area transitabile da parte dei mezzi d’emergenza e dei mezzi d’opera sarà la fascia centrale dove, al momento, è stata realizzata la sola soletta in calcestruzzo armato. Tale lavoro dovrebbe essere ultimato qualche giorno prima di Natale. «Una soluzione – spiega l’assessore Renzi – che permetterà di continuare a raggiungere palazzo Bisaccioni sull’altro lato della piazza rispetto a via Pergolesi, durante il tempo necessario a scavare il lato di piazza Colocci che in questi mesi non è stato toccato dai lavori e utilizzato per la viabilità».