JESI – «Che intende fare l’amministrazione comunale di Jesi per aiutare famiglie e imprese a difendersi dal caro energia?». Lo chiede, con una interpellanza in Consiglio, Fratelli d’Italia, con i consiglieri Antonio Grassetti e Chiara Cercaci. In particolare, Grassetti e Cercaci chiedono se «si intenda avvalersi di agevolazioni, anche burocratiche, e contributi messi in campo dalla Regione per la costituzione e promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili».
Riflettono i consiglieri di FdI: «L’attuale situazione di emergenza per l’innalzamento dei costi dell’energia, sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese. Tale preoccupante momento obbliga, soprattutto le istituzioni, a prendere decisioni e rivedere la politica energetica, viste le timide azioni intraprese negli ultimi anni. La Giunta Regionale delle Marche, sin dal suo primo insediamento, ha voluto sviluppare le fonti energetiche rinnovabili attraverso la competenza, la concertazione e la condivisione».
FdI fa riferimento alla «opportunità concessa dalla Legge Regionale delle Marche 11 Giugno 2021 n. 10 per la costituzione e promozione delle COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI (CER), gruppi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili, a cui possono partecipare persone fisiche, piccole – medie imprese e perfino enti locali, singoli o associati, avvalendosi perfino di contributi economici. Un sistema, che pur non risolvendo i soverchi problemi creati dagli aumenti esagerati del costo delle bollette, si propone di contribuire al perseguimento di due finalità, individuabili nel risparmio e nell’incremento delle fonti rinnovabili»
In merito, la richiesta all’amministrazione comunale è di «conoscere se condivide l’opportunità segnalata e se, per questo, intenda dar corso a quanto suggerito. E se, comunque, abbia intenzione di intervenire, anche in altro modo e se del caso quale, per aiutare famiglie e imprese a difendersi dalla grave minaccia economica derivata dal recentissimo spropositato aumento dei costi energetici».
Concludono Grassetti e Cercaci: «L’iniziativa del Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia prosegue nel solco delle linee programmatiche espresse in campagna elettorale, con attenzione all’ambiente, al sociale e con lo spirito di operare nell’interesse della comunità anche dagli scranni dell’opposizione, utilizzando, se gradito, il “telefono amico” della Regione Marche, come è noto governata dal Centro Destra, per una via più agevole diretta ad ottenere utili chiarimenti e veloci sostegni amministrativi».