MAIOLATI SPONTINI – Continua a dividere la discarica La Cornacchia. Il respingimento dell’istanza di Monte Roberto e Castelbellino contro l’ampliamento dell’impianto (leggi l’articolo) non ferma i due comuni della Vallesina, che hanno proposto appello innanzi al Consiglio di Stato per tentare di far valere le proprie ragioni.
Una mossa che costringe ovviamente Maiolati Spontini a reagire, conferendo apposito incarico legale per contrastarla in sede legale. Lo farà congiuntamente alla Sogenus, la società che gestisce l’impianto di trattamento dei rifiuti. A tutela degli interessi e delle ragioni dell’Ente guidato da Umberto Domizioli ci si è rivolti all’avvocato Andrea Calzolaio, «conferendogli ogni più opportuna facoltà al riguardo, compreso quella di preposizione appello incidentale».
A nulla insomma è servito l’appello del primo cittadino: «La nostra è una discarica gestita al meglio – hanno evidenziato il sindaco Domizioli e la giunta di Maiolati – e proprio per questo è stata e rappresenta tutt’oggi una risorsa del nostro territorio».
La diatriba fra i comuni in Vallesina prosegue. E va avanti la battaglia del Comitato Difesa Diritti Civici che sabato scorso ha protestato davanti alla discarica temendo pericolose ricadute ambientali.