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Castelplanio, Fileni apre un hub vaccinale in azienda per i dipendenti

L'azienda leader in Italia nelle carni bianche da agricoltura biologica: «Vacciniamo i nostri dipendenti. La partita è importante e solo così sarà possibile ripartire davvero»

Lo stabilimento Fileni di Castelplanio

CASTELPLANIO – Dallo scorso 18 Giugno, all’interno dello stabilimento di Castelplanio, del gruppo Fileni, leader in Italia nelle carni bianche da agricoltura biologica, è stato allestito un hub interno per la vaccinazione del personale. Un centro autorizzato dall’azienda sanitaria territoriale, per l’inoculazione del vaccino ai lavoratori dell’azienda, una proposta di vaccinazione estesa, dunque, a circa 2000 dipendenti.

«Un passo in avanti importante per la campagna vaccinale- sottolinea Filippo Saltamartini, assessore regionale alla Sanità – grazie alla possibilità di somministrare le dosi nei luoghi di lavoro. Fileni dal 18  Giugno diviene un hub a tutti gli effetti, in cui vaccinare i dipendenti che ne faranno richiesta».

Fileni, durante l’emergenza pandemica,  ha inoltre compiuto grandi sforzi per la modifica dei luoghi di lavoro al fine di garantire l’adeguato il rispetto delle regole, il  distanziamento sociale, l’implementazione delle procedure di controllo e sicurezza e la rimodulazione dei turni, degli ingressi e delle pause lavorative: sono state modificate alcune linee produttive e  garantite costanti sanificazioni e sanificazioni integrative di tutti gli spazi lavorativi, della mensa e degli spogliatoi.

«Con l’iniziativa dell’apertura di un presidio vaccinale interno,  il gruppo Fileni conferma la volontà di sostenere il bene della comunità e del territorio- spiega Massimo Fileni, vicepresidente del gruppo Marchigiano primo produttore italiano ed europeo di carni avicole da allevamento biologico- in linea con il nostro Manifesto di sostenibilità appena presentato, ancora una conferma della volontà di entrare -a pieno titolo- nel novero delle aziende che hanno scelto di crescere implementando le migliori prassi di corporate innovation a vantaggio dello sviluppo del territorio».

La storia di Fileni è quella di un’azienda food italiana, a conduzione familiare, che nasce da una scelta pioneristica di sostenibilità: quella del proprio fondatore, Giovanni Fileni e divenuta oggi primo produttore italiano ed europeo di carni avicole da allevamento biologico e il terzo player nel settore avicunicolo nazionale. Fileni è impegnata nel realizzare un modello di filiera rigenerativa, aperta, interdipendente e replicabile, che ispiri lo sviluppo di imprese responsabili, delle comunità locali e del proprio territorio per la creazione di valore diffuso. In occasione della presentazione del Bilancio di sostenibilità, Fileni che è appena divenuta Società benefit, ha presentato il proprio Manifesto di sostenibilità, una dichiarazione programmatica che testimonia l’impegno di Fileni a favore dell’ambiente e degli animali, del lavoro, del territorio, delle persone ed ispirato al claim “Scegliamo di difendere il futuro” e proprio in quest’ottica ha preso vita il progetto dell’hub vaccinale interno all’azienda.

Roberta Fileni con l’assessore regionale Filippo Saltamartini e Giovanni Fileni