JESI – Il Comune di Jesi celebra la giornata del 4 novembre dell’Unità Nazionale e festa delle Forze Armate, la prossima domenica 7 novembre con una cerimonia cui la cittadinanza è invitata a partecipare e che coincide con il centenario della traslazione del Milite Ignoto (1921-2021). «L’amministrazione comunale e le associazioni Combattentistiche e d’Arma – fanno sapere dal Comune – ricordano quanti, con fedeltà e appassionata dedizione, sacrificarono la loro esistenza o provarono immani sofferenze per una Italia libera, democratica e pacifica e manifestano riconoscenza alle Forze Armate, presidio delle Istituzioni repubblicane, ed ai militari che all’estero rischiano la vita per la pace e la convivenza tra i popoli».
La cerimonia, come detto, si svolgerà domenica alle 9 al cimitero monumentale di via Santa Lucia, con la deposizione di una corona d’alloro al Famedio; poi alle 10,30 ai giardini pubblici di viale Cavallotti sarà celebrata una santa messa in suffragio di tutti i caduti presso il monumento. Al termine, il Gonfalone e i labari si ritroveranno in piazza della Repubblica (in caso di pioggia, la celebrazione si sposterà nel Santuario delle Grazie).
Alle 11,45 in piazza della Repubblica muoverà un corteo con in testa le istituzioni civili e militari, per raggiungere piazza Indipendenza. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda musicale “G.B.Pergolesi” di Jesi. Il sindaco Massimo Bacci dopo i saluti, deporrà una corona d’alloro alla lapide posta nell’atrio del palazzo comunale.
Durante l’intera manifestazione dovranno essere mantenuti l’uso della mascherina e il distanziamento interpersonale previsti dalle norme per il contenimento della diffusione da Covid-19.