JESI – Questa settimana appena all’inizio non ci porta soltanto verso il mese di novembre, con le sue ricorrenze, ma ci anticipa anche quello che sarà il clima natalizio del mese successivo, dicembre.
Sono in fase di allestimento, infatti, da venerdì, le luminarie che sfavilleranno lungo corso Matteotti. Lo scorso anno si iniziò il 2 novembre.
Stamattina, 30 ottobre, già intorno alle 9.30 il tratto che va da via Pastrengo all’Arco Clementino era completato e gli addetti, quattro, stavano per “attaccare” il restante, sino a Piazza della Repubblica. Poi si proseguirà, in parte di via Mura Occidentali e Costa Mezzalancia – scalette “della morte” – , in via Cavour e via Pergolesi sino a Piazza Federico II.
La ditta incaricata dagli esercenti di Jesi Centro, quelli che lavorano nel cuore della città, e che coprono i costi, intorno ai 14 mila euro più Iva, dell’installazione e del suo funzionamento – quest’anno si è aggiunto anche lo studio di un avvocato – è la stessa ormai, da alcuni anni, vale a dire la “Canella” di Mosciano (Teramo), che aveva all’opera anche tre autocarri con braccio meccanico e cestello per arrivare a posizionare, in alto, i filari discendenti di luminarie.
Che saranno a luci bianche con flash di blu – gli stessi colori dello scorso anno – intervallati, a tratti, da stelle, stelle comete, cristalli di neve.
Finito il lavoro ci sarà la prova di accensione, che dovrebbe avvenire in questa o agli inizi della prossima settimana.
Accensione definitiva ai primi di dicembre – giorno da stabilire, ancora. Nel 2015 fu il 3, per il Gran Galà di beneficenza a favore di Iom e Oikos, lo scorso anno si iniziò il 2 con l’accensione dell’albero di Natale in Piazza della Repubblica, in occasione di “Cavalleria Rusticana” e “Pagliacci” al Pergolesi.