SERRA SAN QUIRICO – È nel cuore della Vallesina il nuovo centro di stoccaggio cereali del Consorzio Agrario di Ancona che sarà presentato ufficialmente oggi alle istituzioni, alle organizzazioni professionali e soprattutto agli operatori agricoli. L’appuntamento è alle ore 10 in località Sant’Elena di Serra San Quirico dove il Consorzio anconetano – l’unico ad aver mantenuto la propria autonomia in regione – ha chiamato a raccolta tutti i protagonisti del settore primario.
Lo stabilimento, frutto di un importante investimento, si sviluppa su 1.800 mq. di superficie ed ha una capienza massima di 50 mila quintali di cereali. Si aggiunge agli altri punti di conferimento distribuiti su tre province per una potenzialità complessiva che supera il milione di quintali. Realizzato secondo i più moderni criteri, a partire dalla ventilazione dal basso per una migliore conservazione del prodotto, la struttura di Sant’Elena si presenta con una architettura che ben si armonizza con il paesaggio circostante.
Alla presentazione interverrà il presidente della Commissione Agricoltura del Senato, Gianpaolo Vallardi. Con lui le autorità regionali e del territorio, a ribadire l’importanza dell’agricoltura in una regione che è la terza in Italia per la produzione di grano duro e la prima per quella di girasole. I seminativi, ed in particolare i cereali, sono l’ossatura del settore primario marchigiano e trovano nel Consorzio Agrario di Ancona il principale centro di raccolta e commercio. Il Consorzio, con 34 sedi, circa 400 soci ed oltre 8.000 clienti, è attivo in tutti i servizi per l’agricoltura e ha chiuso l’ultimo bilancio con un fatturato di 65 milioni di euro.
Il nuovo stabilimento rafforza la capacità di ammasso del Consorzio in un territorio strategico, qual è quello della Vallesina, a forte vocazione agricola e dove è sempre più importante assicurare una logistica efficiente ed efficace.