JESI – Stop alle code sulla ciclabile dell’Asse sud: da oggi, i tamponi saranno effettuati in via dell’Industria (di fronte all’ex Enel) dalla Croce Rossa, non più in via Gallodoro. L’Asur Marche intanto ha un mese di tempo per individuare la nuova sede vaccinale al posto dei locali di via San Francesco. La Giunta comunale, nella sua ultima seduta, ha prorogato per un altro mese, e dunque fino a tutto gennaio, la concessione all’Asur Marche – Area Vasta 2 dell’utilizzo degli spazi dell’ex II Circoscrizione.
L’immobile, spiega l’azienda sanitaria, «deve essere situato nelle vicinanze degli snodi/sbocchi dei principali assi viari a scorrimento veloce nonché ai principali presidi sanitari ovvero Distretto Sanitario e Presidio Ospedaliero di Jesi (AN), siti nel medesimo Comune rispettivamente in Via Guerri 9/11, Via San Francesco 11 e in Via A. Moro n. 25. Deve essere dotato di autonomia funzionale o in alternativa fabbricati/locali adiacenti a complessi immobiliari purché distinti e separati dal resto dei fabbricati presenti anche dal punto di vista impiantistico e deve essere in possesso delle destinazioni d’uso conformi alle attività che ivi si svolgeranno (attività logistica e amministrative di ufficio ovvero movimentazione, immagazzinamento, conservazione e consegna di beni economali e la gestione delle relative scorte) e delle relative ed eventuali autorizzazioni/pareri (urbanistiche, impiantistiche, igienico sanitarie e di prevenzione
incendi)».
L’immobile, inoltre, fra le altre caratteristiche richieste, «deve essere idoneo ad accogliere circa 3 dipendenti e i suddetti magazzini, pertanto, con una superficie utile netta complessiva non inferiore a mq 800 e non superiore a mq 900 e deve poter disporre di un’area parcheggio dedicata al carico/scarico merci che consenta la manovra anche di TIR da 12/15 metri».
«Concediamo questa proroga, prendendo atto con favore che l’Asur abbia finalmente deciso di avviare una manifestazione di interesse per individuare una sede più idonea – ha sottolineato la Quaglieri – tenuto conto che, ora che sono state aperte tutti le linee vaccinali, quella attuale non è certamente la più adatta. Noi, come Amministrazione comunale, continuiamo a collaborare con l’Asur: così come avevamo accolto la loro richiesta di avere a disposizione l’ex II Circoscrizione San Francesco come centro vaccinale, ora crediamo che sia importante procedere con sollecitudine a trovare un altro spazio. Non è infatti accettabile che si formino file interminabili, con anziani e minori, in attesa di un vaccino che tutti noi continuiamo a ritenere fondamentale per fermare la pandemia».
Per quanto riguarda il centro tamponi, che da oggi sarà operativo nella nuova sede della Zipa, verranno utilizzati un camper ed un gazebo così da velocizzare le operazioni.