JESI – Il centro vaccini anticovid si sposta in via Veneto, in prossimità dell’Arco Clementino. Così ha deciso l’Asur Marche, individuando i locali dell’ex SERT quale nuovo Punto Vaccinale della Popolazione (PVP) anti Sars-CoV-2 ed antinfluenzale.
A seguito di un sopralluogo da parte del personale tecnico dell’azienda sanitaria è emersa la necessità di eseguire dei lavori edili di manutenzione straordinaria, nonché dei lavori per l’adeguamento dell’impianto elettrico. L’investimento per mettere a norma la struttura, rendendola funzionale alle vaccinazioni, si aggira attorno ai 40 mila euro.
L’Asur ha assegnato di recente i lavori con l’obiettivo di raggiungere la piena operatività entro l’anno. Anche perché l’autunno si avvicina, con tutti i rischi che comporta.
A detta di Nino Cartabellotta, infatti, presidente della Fondazione Gimbe, «non è ancora stato reso pubblico alcun piano di preparazione per la stagione autunno-inverno, fortemente invocato dalla Fondazione GIMBE sulla scia delle raccomandazioni dell’OMS Europa: aumentare le coperture vaccinali (con tre dosi) nella popolazione generale; offrire la quarta dose alle persone a rischio dopo 120 dalla somministrazione della terza; promuovere l’utilizzo delle mascherine al chiuso e sui mezzi pubblici; areare gli spazi pubblici affollati, quali scuole, uffici, bar e ristoranti, mezzi di trasporto pubblico; applicare rigorosi protocolli terapeutici per le persone a rischio di malattia grave. In assenza di certezze su quando sarà pienamente operativo il nuovo Esecutivo, il rischio concreto è quello di trovarsi in piena stagione autunnale ad inseguire il virus per l’ennesima volta, compromettendo la salute e la vita delle persone più fragili e ritardando l’assistenza sanitaria per i pazienti con altre patologie».