CERRETO D’ESI – Prosegue la riqualificazione di Cerreto D’Esi. Il comune guidato dal sindaco David Grillini, infatti, è riuscito ad ottenere un nuovo contributo paria a circa 64mila euro per la parziale copertura del progetto di riqualificazione della rampa Mirasole, principale via di accesso al Castello veicolare e pedonale. I fondi arrivano dal GAL, a seguito dell’approvazione del progetto presentato all’inizio del 2023 dall’Ufficio Tecnico su mandato della Giunta, e coprono per l’80% i costi dell’intero intervento. L’accollo a carico del Comune sarà coperto con fondi stanziati direttamente dal bilancio e con fondi da recuperare tra gli introiti degli oneri derivanti dal contributo di costruzione.
La dichiarazione
«È sempre più evidente che per poter realizzare interventi ed investimenti su Cerreto bisogna fare ricorso a risorse esterne, accessibili esclusivamente attraverso uno sforzo “straordinario” degli uffici comunali, con il costante monitoraggio dei bandi in uscita a livello regionale e nazionale e partecipazione a questi con progetti di qualità», sottolinea la consigliera con delega ai Lavori pubblici, Adele Berionni. «Nello specifico, l’intervento è finalizzato alla riqualificazione e messa in sicurezza della rampa Mirasole di accesso al Castello, principale accesso veicolare e pedonale. Verrà infatti adeguato il parapetto all’attuale normativa, aggiungendo un elemento strutturale che consentirà di avere un’altezza utile pari ad 1.00 m lineare tale da prevenire eventuali cadute o incidenti. Il nuovo accesso sarà altresì valorizzato da una illuminazione a led, che guiderà il cittadino e il visitatore nell’accesso notturno al centro storico e che intende da un lato mettere in risalto il nuovo intervento, dall’altro valorizzare tramite contrasto l’esistente accesso in muratura».
Questo intervento si inserisce «come un tassello importante nella più ampia strategia dell’Amministrazione comunale guidata dai rappresentanti della lista Cambiamenti di valorizzazione e rigenerazione del centro storico che nei prossimi mesi vedrà l’avvio dei lavori per la realizzazione dei due vuoti urbani, l’avvio dei lavori a Palazzo Malatesta, interventi di riparazione messa in sicurezza sul Municipio, sulle mura castellane, sulla Torre Belisario e sulla Torre dell’orologio», conclude.