Jesi-Fabriano

Chiaravalle: ecco come sarà il nuovo Campo Boario

Il sindaco Damiano Costantini illustra il progetto di riqualificazione di un luogo caro ai cittadini, uno spazio per il divertimento e la socializzazione

la pianta del progetto del nuovo Campo Boario
la pianta del progetto del nuovo Campo Boario

CHIARAVALLE – È alle porte la riqualificazione del Campo Boario, un luogo storico di Chiaravalle, sede della storica Festa de L’Unità che calamitava in città migliaia di persone del territorio, e che di fatto è abbandonato da oltre venti anni.

La baracca che c’è ora al Campo Boario di Chiaravalle

«La decisione di riqualificare l’area – dice il sindaco Damiano Costantini – ha trovato il consenso del consiglio comunale ad eccezione della maggioranza dei consiglieri del PD. Spinsanti e Camerucci, del gruppo di opposizione Siamo Chiaravalle, si sono dichiarati contrari, mentre i consiglieri del PD Frullini e Ruggeri hanno abbandonato l’aula ed il capogruppo del PD Mattia Morbidoni, a cui ho sottoposto il progetto, ha espresso il suo assenso anche sulla progettazione».

Ma come sarà riqualificato il Campo Boario, uno spazio caro ai cittadini, dove oltre alla Festa dell’Unità, in tanti si ritrovavano per giocare a bocce o trascorrere ore di svago e divertimento? «L’idea progettuale – sottolinea il sindaco – nasce da uno studio effettuato da Marco Capomagi, giovane studente di design e sviluppato in seguito dall’ing. Fakaros e dall’arch. Gianni Raffaeli. Questi tecnici, recatosi sul posto, hanno redatto il progetto anche in base alle esigenze delle numerose persone che attualmente frequentano la zona. L’elemento cardine del progetto è costituito dalla valorizzazione dell’asse centrale attraverso un intervento di manutenzione dei portali di ingresso, la sostituzione della strada asfaltata con due percorsi pedonali centrati separati da una fascia centrale sistemata a verde. In quest’ultima sono presenti delle piazzole per l’allestimento di eventi culturali. Il parcheggio laterale viene ridefinito riducendo la parte asfaltata con delimitazione dei posti auto e creazione di aiuole alberate. La sosta, in questo parcheggio, verrà vietata in occasione degli eventi. Nell’area destinata a giardino viene individuata un’ampia area per il gioco libero delle bocce, senza campi delimitati. Percorsi pedonali secondari collegati con il viale centrale e con due accessi secondari definiscono aree con diverse funzioni. Viene creata una zona per il gioco dei bambini, due aree di sosta ed una con l’annesso da demolire e ricostruire da adibire a centro aggregativo per i cittadini, compresi gli anziani. L’ex sede degli uffici della Festa sarà trasformata in un laboratorio di cittadinanza per bambini e ragazzi, con attività organizzate dall’assessore ai servizi sociali Cristina Amicucci sin dai prossimi mesi. Infine saranno piantumati numerosi alberi e cespugli in sostituzione dei pioppi che presentano uno stato di deterioramento avanzato. Sarà creato un viale alberato centrale, riqualificato il muro, rifatti i servizi igienici esistenti e sistemata la recinzione perimetrale. Verrà costruito un parcheggio esterno a supporto dell’area in via Circonvallazione. Tutta la zona sarà illuminata con un nuovo impianto di illuminazione. In definitiva è un progetto – conclude Costantini – che vuol fare del Campo Boario un luogo di ritrovo, di socializzazione, di divertimento e di riflessione, come e ancor più di un tempo. Un progetto che riporti alla luce la storia recente della nostra città».

Una pianta del progetto