Jesi-Fabriano

Chiaravalle: furto al bar dello stadio comunale gestito dalla Biagio Nazzaro

Bottino di 500 euro. Rubati attrezzi, bombole di gas, salumi, formaggi e liquori. La dinamica del furto lascia più di un dubbio: ladri di professione o solo poveri bisognosi?

CHIARAVALLE – A Chiaravalle la Biagio Nazzaro è una fede, una sorta di istituzione e tutti in città tifano per la storica società sportiva di calcio che milita con buoni risultati nel campionato di Eccellenza regionale e che vanta oltre 90 anni di storia. Eppure i ladri che la scorsa notte hanno divelto la porta del piccolo bar dello stadio, arraffando attrezzature, cibi e liquori per un valore di oltre 500 euro non hanno dimostrato di essere troppo sportivi.

«Indubbiamente ci hanno arrecato un danno notevole – dice Massimo Burattini, appassionato dirigente della società sportiva rossoblù, che la domenica insieme ad altri appassionati volontari gestisce il bar dello stadio comunale – visto che hanno rubato due bombole piene di gas, un’affettatrice, una piastra per scaldare i cibi e la pizza, diverse bottiglie di liquori, salumi e formaggi. Un furto che per una piccola società come la nostra ha comunque conseguenze abbastanza pesanti».

Lo stadio comunale di Chiaravalle
Lo stadio comunale di Chiaravalle

La dinamica del furto non è ancora ben chiara perché è stata sfondata la porta del container che ospita il bar con un piede di porco ma non si è ancora ben capito da dove i ladri siano entrati nello stadio comunale: la recinzione è intatta ed i cancelli sono chiusi con lucchetti e catene. Con un carrello che era nelle vicinanze i ladri hanno caricato la refurtiva e gli attrezzi e se ne sono andati in piena notte senza che nessuno li abbia notati. Almeno così sembra. Massimo Burattini ha un sospetto. «Forse sono persone bisognose e in difficoltà, magari sono solo poveri che non riescono a sbarcare il lunario: hanno rubato le bombole di gas ma non hanno toccato la macchina del caffè o altre bottiglie di liquori più costose di quelle che hanno preso. Ci hanno fatto un dispetto o è stato solo qualcuno che aveva bisogno di cibo e di riscaldarsi?».