CHIARAVALLE – “I giovani raccontano il cinema dei giovani”. Questo il progetto dell’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Chiaravalle che organizza quattro serate dedicate ai ragazzi e al cinema.
L’iniziativa rientra nel progetto Giovani InFormati, cofinanziato dalla Regione Marche. Il via il 1 luglio prossimo nel parcheggio dell’ex campo parrocchiale alle 21.15 con “Solit@ari Interconnessi: i giovani raccontano il cinema dei giovani”: la serata di anteprima sarà l’occasione per fare conoscenza prima di entrare nel vivo della rassegna.
Per Chiaravalle (Servizio Politiche Giovanili 071.9499295) si tratta dell’ottava edizione della cine-rassegna estiva dedicata ai giovani e affidata alla loro cura. Libertà, musica, rapporti sono alcuni degli aspetti che verranno messi in luce grazie alle pellicole in programma, che mettono a fuoco la vita degli adolescenti con il loro desiderio di libertà e i rischi del mondo che li circonda.
Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito. Il 5 luglio sarà proiettato il primo film, “Perfetti sconosciuti“ di Paolo Genovese con Giuseppe Battiston, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher. Saranno i giovani Enrico Bartolucci e Filippo Costantini a curare la proiezione di questo film italiano che racconta la quotidianità di coppie di amici fatta di menzogne, tradimenti, pregiudizi, segreti mai rivelati. Saranno invece Giacomo Girolimini e Gabriele Manoni a curare la proiezione del film del 12 luglio, stesso orario e luogo: “Disconnect“ di Henry Alex Rubin con Jason Bateman, Hope Davis, Frank Grillo, è un film americano del 2012. Tre storie apparentemente separate tra loro, invitano a riflettere sui rischi del mondo digitale tra amore, sesso e disperazione. L’ultima pellicola in programma è un film che non lascia delusi: giovedì 19 luglio sarà la volta di “I love Radio Rock“ (The Boat That Rocked) di Richard Curtis con Philip Seymour Hoffman, Bill Nighy, Kenneth Branagh. Saranno Elisa Pasquini e Silvia Raffaeli a curare la proiezione di questo capolavoro che parla di musica e libertà: una colonna sonora straordinaria fa da cornice, ma è anche protagonista, della storia di una radio pirata molto amata dai giovani ma meno da chi la ritiene solo una barca fuorilegge.
«In questa rassegna si fondono due delle dimensioni in cui abbiamo maggiormente creduto e investito in questi cinque anni – spiega Francesco Favi, riconfermato assessore alla cultura – prefiggendoci di fare altrettanto nei prossimi: la centralità dei giovani, della loro energia e creatività, del loro sguardo sul mondo; e la vocazione cinefila di Chiaravalle, che dalla stagione d’oro degli anni ’70 arriva fino a noi. Infatti, tra il 1969 e il 1983, la nostra cittadina conobbe una straordinaria stagione culturale e cinefila grazie a vari politici, funzionari e intellettuali guidati da Giorgio Candelaresi, già consigliere comunale e direttore della biblioteca di Chiaravalle che nel 2016 abbiamo insignito della cittadinanza onoraria. È grazie a una figura e a una storia come le sue che ci sentiamo nani sulle spalle di giganti e che questa rassegna può essere considerata il frutto di un albero antico e dai tanti rami». Non a caso, nella serata inaugurale, verrà proiettata una imperdibile video-conversazione inedita con lo stesso Candelaresi.