CHIARAVALLE – Ancora in azione la banda delle biciclette rubate. Stavolta a farne le spese un appassionato 45enne che ha denunciato il furto di una mountain bike e di una bici da corsa per un valore complessivo che si aggira sui 5mila euro.
La tecnica, quella usata sempre in queste circostanze: serranda del garage scardinata nella notte e via, dentro, per mettere a segno il colpo nel modo più veloce possibile.
Stessi furti in sequenza appena un paio di settimane fa a Moie e a Ponte Pio, alle porte di Jesi. Nella prima circostanza erano sparite dal garage di una palazzina di via Trieste tutte e tre le biciclette di famiglia, valore complessivo 1.500 euro. Nella seconda si trattava di una bici di valore, circa 3.000 euro “pedalati” via.
Risulta evidente come la banda sia alla ricerca di biciclette di un certo “costo” e quando colpisce, colpisce a colpo sicuro. Probabilmente dopo aver ben individuato la due ruote da sottrarre e studiato come agire. Indagini di parte dei carabinieri della Stazione, agli ordini del maresciallo Domenico Maurelli.