CHIARAVALLE – Repliche di Rolex di lusso e riciclaggio di monili: chiusa un’attività di Compro Oro a Chiaravalle. Il provvedimento – della durata di 90 giorni – è stato emesso dalla Divisione Pas della Questura di Ancona su ordine del Questore di Ancona. Le violazioni riscontrate riguardano l’ex art 127 Tulps relativamente alla licenza.
A seguito dell’attività investigativa svolta dalla Squadra mobile e dalla Divisione Pas della Questura nel maggio scorso, il titolare del negozio era stato denunciato all’Autorità giudiziaria per i reati di ricettazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e contraffazione, nonché per alterazione o uso di marchi. Le indagini sono scaturite dalla denuncia di furto di due fedi d’oro, sporta da un uomo nei confronti di suo figlio, accusato di aver sottratto i monili alla famiglia e di averli autoriciclati presso un Compro Oro della zona, per realizzarne un corrispettivo in moneta. A sua volta, il titolare del Compro oro/gioielleria, aveva riciclato le due fedi ricettate, cedendole ad un secondo commerciante di preziosi.
L’attività investigativa della Polizia di Stato, sotto l’attento coordinamento della Procura della Repubblica di Ancona, all’esito delle prime perquisizioni eseguite nell’immediatezza dei fatti, ha permesso di recuperare sia le due fedi in oro oggetto di furto e autoriciclaggio, sia di rinvenire e sottoporre a sequestro 20 repliche di orologi di pregio (Rolex), complete di confezioni e falsi certificati di garanzia. Nel contesto operativo è entrata in azione anche la Compagnia della Guardia di Finanza di Falconara che, successivamente, ha accertato una serie di violazioni, debitamente contestate, sia in relazione alla tenuta dei documenti commerciali sia relativamente al sommerso da lavoro.