ANCONA – La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per danneggiamento e porto abusivo di arma da fuoco a seguito di una sparatoria avvenuta lungo la provinciale che collega Chiaravalle con Castelferretti.
L’episodio risale al 30 dicembre scorso, il giorno prima dell’ultimo dell’anno. Un tassista della zona stava procedendo in direzione di Falconara, attorno alle 18, dopo aver lasciato due clienti in una struttura ricettiva, quando ha sentito uno sparo che ha mandato in frantumi il lunotto posteriore della vettura di servizio. Impossibile capirne la direzione perché c’era nebbia fitta attorno. Di seguito sono arrivati altri due colpi che hanno preso un fanale destro posteriore dell’automobile e la carrozzeria nella parte bassa. Solo fermandosi e scendendo a vedere la vettura l’uomo ha capito che erano dei proiettili così ha chiamato spaventato i carabinieri.
I militari hanno raggiunto il tassista, sotto choc, confermando che era stato raggiunto da dei colpi sparati da un’arma da fuoco. Controllando la zona sono stati trovati un manifesto pubblicitario e un cartello stradale con altri fori da sparo. Sarebbero in tutto una decina i colpi esplosi sui quali è stata già disposta una perizia balistica. Sequestrata la vettura. Il fascicolo, aperto dal pubblico ministero Rosario Lioniello, servirà a trovare i responsabili o il responsabile e a chiarire la dinamica dei fatti. Non è escluso un gioco finito male più che un atto intimidatorio contro il tassista.