FABRIANO – Oltre 4mila visitatori certificati nei plessi che hanno conteggiato le presenze di Fabriano Contemporanea, #1Intrecci, mostra inaugurata l’8 settembre 2023 e che si concluderà il 3 febbraio prossimo, la prima biennale di Arte Contemporanea, organizzata dal Comune di Fabriano Città Creativa Unesco con il sostegno della Regione Marche – Assessorato alla Cultura. Ma sono certamente di più le presenze, sommando quelle non ufficialmente registrate. I numeri ufficiali recitano di 150 presenze in occasione del Vernissage; Istituti scolastici che hanno visitato tutte le mostre di Fabriano Contemporanea: 350 studenti; Istituti scolastici che hanno effettuato un laboratorio didattico di Fabriano Contemporanea presso la Pinacoteca Molajoli: 190 studenti; Attività didattiche domenicali, visite guidate organizzate in Pinacoteca Molajoli: 135 presenze; Visitatori Mostra “Cucchi” presso Pinacoteca Molajoli: 1.289; Visitatori Mostra “Take it easy baby. The collector’s lifestyle” presso Museo Guelfo: 1.001 visitatori; Visitatori Mostra “A brief history of time. Under covid, in 7 lessons” Luca Buvoli presso Centro IAT: 500 visitatori; Visitatori Mostra Through the unfolding glass. Attraverso il vetro che svela” presso palazzo del Podestà: 420. Totale presenze al 31 gennaio scorso: 4.035. Il 3 di febbraio a partire dalle 16:30 presso la Pinacoteca Bruno Molajoli si terrà il Finissage.
Il programma
L’evento si aprirà con un talk tra la giornalista d’arte Marta Paraventi e la Direttrice Artistica Chiara Zampetti Egidi in cui saranno affrontati temi legati alla filosofia della biennale d’arte, alle mostre e alle installazioni esposte nonché al futuro di iniziative di questa tipologia. A seguire ci sarà una visita guidata che ripercorrerà tutta la biennale e suoi luoghi in compagnia della direttrice artistica. Fabriano Contemporanea è stata ideata e diretta da Chiara Zampetti Egidi, con la collaborazione di Matteo Boetti e di Anne-Sophie Dinant, l’evento ha incluso installazioni appositamente create nei luoghi più significativi del centro storico, mostre, performances, residenze d’artista oltre a laboratori.
«Fabriano Contemporanea è stata la prima edizione di Intrecci, un evento che ha celebrato l’arte contemporanea nel cuore della città di Fabriano e all’interno dell’austero Palazzo del Podestà (XIII sec.), considerato tra i più importanti monumenti italiani della stagione dei governi di Popolo. Passato e futuro si sono fusi in un abbraccio creativo a partire dalle radici culturali della città», il commento dell’assessore alla Bellezza di Fabriano, Maura Nataloni. «Questa edizione ha dedicato particolare attenzione all’integrazione con la comunità̀ locale che ha attivamente partecipato ai processi produttivi di alcune delle opere in collaborazione con riconosciuti artisti internazionali. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento straordinario a Fabriano». Soddisfatta anche la curatrice Chiara Zampetti Egidi. «Sono estremamente grata a tutto il team di artisti e curatori che hanno permesso di creare una Biennale di così alta qualità, come anche al comune di Fabriano e alla Regione Marche per aver sostenuto #Intrecci con una, direi straordinaria, apertura verso il nuovo. Ringrazio anche tutti gli abitanti di Fabriano che hanno partecipato in tanti modi diversi a questo evento. Mi auguro che Fabriano Contemporanea abbia innescato una scintilla che se alimentata nel tempo, con la collaborazione di tutti, porti a risultati sempre migliori», ha concluso.