JESI – Sei venerdì al Club Rugby all’insegna del cinema, dal 10 luglio al 14 agosto. «Film di grande ironia per regalare serate spensierate» spiega Dante Ricci, dell’associazione Res Humanae che, in collaborazione con la Rugby Jesi ’70, il Comune di Jesi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e Poliarte “trasloca” per l’estate nell’impianto di via Mazzangrugno le serate cinematografiche di successo del “Piccolo” di San Giuseppe.
Proiezioni alle 21,30, biglietti a 6 euro (7 euro in prevendita sul circuito ciaotickets.com), saranno 199 fra platea e tribuna gli spettatori che potranno prendere posto nello spazio ricavato nella casa della palla ovale cittadina, dove sarà allestito su un palco uno schermo di 6 metri per 4. Non solo cinema, perché oltre al cartellone dedicato alla settima arte sono in via di definizione altre serate culturali che punteranno su concerti – uno della corale Brunella Maggiori – e ulteriori eventi musicali. «Quando la città chiama, siamo sempre pronti alla risposta – evidenzia il presidente del Rugby Jesi ’70 Luca Faccenda – abbiamo accolto la proposta con piacere. Naturalmente tutti gli standard di sicurezza saranno rispettati». Saranno a disposizione nel corso delle serate i servizi bar e ristorazione.
Esprime al telefono la propria soddisfazione l’assessore alla cultura Luca Butini, così come confermano il proprio apporto la Fondazione Carisj con Mauro Tarantino e Leandro Paoletti di Poliarte.
La rassegna prende il via il 10 luglio con American Animals di Bart Layton (Usa 2018), tratto da una storia vera sul tentativo di furto di quattro ragazzi alla blindatissima biblioteca di ateneo, con un’alternanza di immagini filmiche e documentaristiche. Il 17 C’est la vie – Prendila come viene di Olivier Nakache e Eric Toledano (Francia 2017), già registi di Quasi amici, per una commedia spassosa e campione d’incassi in Francia. Il 24 La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco (Italia 2019), Gran Premio della Giuria a Venezia. Il 31 luglio Noi di Jordan Peele (Usa, 2019), horror in cui un massacro grottesco e satirico si trasforma in una profonda critica del capitalismo, miglior film al Critic Choice Award 2020. Il 7 agosto Oltre il giardino di Hal Ashby (1979), Golden Globe e nomination agli Oscar per Peter Sellers premiato come miglior attore protagonista nel ruolo di un giardiniere scambiato per un famoso e saggio filosofo. Infine il 14 agosto La Melodie di Rachid Hami (Francia 2018), dove la musica è protagonista nella figura di un violinista disilluso che insegna musica in una scuola di Parigi.