CHIARAVALLE – Dai gioielli ai monili d’oro, dai soldi alle biciclette, alle moto ed ora perfino alle auto. Che Chiaravalle non sia più un’isola felice per ciò che riguarda la sicurezza è ormai da tempo un dato di fatto. Eppure negli ultimi mesi si è registrata una forte escalation di furti in particolare ai danni di anziani, ma non solo. Sembra che soprattutto il venerdì, giorno del mercato cittadino, vere e proprie bande di ladri scendano in città per effettuare visite tutt’altro che gradite nelle abitazioni dei chiaravallesi tanto che la psicosi sta cominciando ad attanagliare la gente. Sono in molti a preoccuparsi e a chiedere aiuto. Sui social e su internet si leggono commenti preoccupati e anche considerazioni pesanti di gente che si vuol far giustizia da sola.
«Non se ne può più – dicono alcuni avventori di un bar del centro –, sappiamo che le forze dell’ordine cercano di controllare il territorio ma sono pochi uomini che non possono certo effettuare controlli a tappeto e 24 ore su 24». Ed allora c’è chi, seriamente, prospetta la costituzione “fatta in casa” di vere e proprie ronde anche notturne.
«Siamo pronti a pattugliare il territorio e a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine ogni individuo sospetto. Non siamo più sicuri nemmeno in una cittadina che è sempre stata presa ad esempio per la sua vivibilità e la sua tranquillità, per la sua operosità e la buona qualità della vita». Gli ultimi episodi di furti perpetrati ai danni di famiglie nella zona del parco Primo Maggio e della stazione ferroviaria hanno lasciato il segno e negli occhi delle persone, soprattutto degli anziani della zona, si legge la paura.
«Una coppia di amici – dice una signora che abita in via Don Minzoni – ha subito un furto in pieno giorno: erano usciti per fare una passeggiata e quando sono rientrati in casa si sono trovati di fronte alla brutta sorpresa di essere stati vittime dei ladri che erano tranquillamente entrati in casa dalla porta principale ed hanno arraffato soldi in contanti, oggetti in oro e gioielli che avevano per loro anche un grande valore affettivo. Bisogna assolutamente alzare la guardia e controllare più attentamente il territorio».