JESI – Non solo l’argento di Tommaso Marini e le prestazioni di Serena Rossini e Elena Tangherlini agli ultimi Mondiali Under 20 di Verona. Il Club Scherma Jesi si gode in queste ultime settimane i risultati centrati anche da altri, e più giovani ancora, talenti emergenti dalla fucina di via Solazzi. «La “fabbrica di medaglie” – commentano dal Club- è in piena attività e continua a formare e trasformare piccoli atleti in campioni sul piano sportivo e etico».
Sempre a Verona, nel II “Trofeo del riso” per la categoria giovanissime, si segnala l’oro conquistato dalla piccola Sofia Giordani, mentre fra gli allievi è arrivato l’argento di Federico Grecanti e fra i maschietti il bronzo di Pietro Raffaeli. Ancora l’indomabile Sofia Giordani poi ha centrato nuovamente l’oro nella gara interregionale Marche – Umbria -Toscana di Arezzo, accompagnata sul terzo gradino del podio dalla compagna di sala Angelica Rossolini, bronzo. Per la categoria maschietti bronzo per Andrea Chiaromonti, come pure per Pietro Raffaeli fra i giovanissimi
Il Club jesino ricorda poi l’argento iridato di Tommaso Marini, ottenuto con «una condotta di gara eccellente, assistito a fondo pedana dalla maestra Maria Elena Proietti Mosca che faceva parte dello staff Italiano, battendo nei quarti e in semifinale le due punte di diamante della delegazione russa, rispettivamente Borodachen per 15-13 e Semenyuk per 15-10. In finale si è battuto alla grande dando il meglio di se stesso con le restanti energie rimaste dopo i due impegnativi incontri, ma la maggiore esperienza dell’avversario, lo statunitense Nich Itkin già inserito nella nazionale maggiore Usa, ha prevalso per 15-11».
