JESI – «Il prossimo sarà il campionato più difficile degli ultimi anni. Con le nuove regole, le tre promozioni e le cinque retrocessioni, tutte le trentadue squadre battaglieranno sin dall’inizio». Così Damiano Cagnazzo, confermato alla guida dell’Aurora Basket per la nuova stagione, in sede di presentazione e lancio della prossima campagna abbonamenti arancioblù per il campionato di A2, che vedrà ancora la squadra chiamarsi Termoforgia.
Il confermato Rinaldi sotto canestro e i nuovi arrivi Matteo Santucci e Leonardo Totè. Questi per il momento i movimenti in casa Aurora per il 2018-19. Ma c’è chi spera in una seconda conferma a sorpresa, quella di Marques Green, “lusso” arrivato in corso d’opera nella passata stagione. Un Green che però ha pretendenti importanti e economicamente robusti, da Virtus Roma e Piacenza in A2 a diverse squadre di A1 e Cagnazzo non se lo nasconde. «La domanda la faccio a voi- dice il tecnico- vi piacerebbe rivedere ancora Marques al palas con la maglia di Jesi? La risposta è scontata ma non credo sia così semplice. Ne saremmo felicissimi, lui si è trovato bene ma lo scorso anno abbiamo avuto la possibilità di averlo con noi per tutta una serie di fattori favorevoli, poi è normale che un giocatore, con uno sguardo all’età, faccia le sue scelte di carriera e di vita. Il resto è fantabasket o fantamercato». Altro sogno, il ritorno di Dwayne Davis. «Qui non siamo nemmeno al fantabasket ma a qualcosa di più. Davis lo scorso anno ha rifiutato, per restare, la nostra offerta che era la migliore che aveva in Italia e dopo l’ultima stagione in Argentina il suo valore sarà lievitato ulteriormente. Dobbiamo essere felici di averlo visto con noi per un anno».
In un mercato di prezzi schizzati verso l’alto e con tante squadre che si stanno facendo concorrenza a suon di rialzi, probabile che Jesi aspetti che il tutto si plachi un po’ per muoversi. La squadra cambierà ancora molto, per ora ci sono gli innesti Santucci e Totè.
«Santucci ha dimostrato in B di avere faccia tosta e qualità per stare nel nostro campionato- dice Cagnazzo- Totè è un giovane riconosciuto da tutti come uno dei prospetti più interessanti del nostro basket. Abbiamo molta fiducia in lui, per me è un giocatore vero, che avrà minuti e responsabilità da quattro titolare. I cambiamenti sono una occasione, per fare meglio con il lavoro e la tenacia. Ci rimetteremo in moto dal 16 agosto, sarà ancora più stimolante».